In vista del “Summit del futuro” delle Nazioni Unite, oltre 150 genitori di tutto il mondo, tra cui nomi illustri come Don Cheadle, Emma Thompson, Julianne Moore, Khaled Hosseini, Robert Redford e Sir Mo Farah, hanno lanciato un appello urgente per porre fine all’uso dei combustibili fossili. In una lettera aperta indirizzata ai leader mondiali, i genitori esprimono la loro preoccupazione per l’impatto devastante che questa dipendenza ha sulla salute dei bambini e sul loro futuro.

Un appello globale

La lettera, promossa da Our Kids’ Climate, una rete che unisce genitori e nonni di oltre 55 Paesi, è stata pubblicata dopo mesi di discussioni riguardo l’inclusione del riferimento ai combustibili fossili nel “Patto per il Futuro”, il documento chiave del Summit. Il messaggio è chiaro: “L’uso dei combustibili fossili è alla base della crisi climatica, danneggiando i bambini e rubando loro il futuro”.

Durante la Settimana del Clima di New York, che si svolge dal 22 al 23 settembre, l’iniziativa mira a sostenere l’azione climatica e a mobilitare il supporto pubblico con l’hashtag #ProtectWhatWeLove. Questo movimento ha visto la partecipazione di genitori provenienti da diversi ambiti, tra cui il mondo dello spettacolo, della scienza e della letteratura.

Uniti per un cambiamento

Tra i firmatari della lettera si annoverano attori, scrittori, scienziati, economisti e attivisti per il clima, tutti uniti dalla stessa causa. Celebrità come Alison Steadman, Gary Lineker, e le modelle Amber Valletta e Arizona Muse hanno messo in evidenza l’urgenza di un cambiamento. Un video prodotto dalla Potential Energy Coalition ha mostrato come la preoccupazione per il clima sia profondamente radicata nel desiderio di proteggere i bambini e le generazioni future.

La lettura della lettera e il messaggio finale

Alla vigilia del Summit, genitori e bambini si riuniranno a New York per leggere la lettera fuori dalle Nazioni Unite, in un’azione simbolica organizzata da Climate Families NYC e Our Kids’ Climate. “Per essere degno del suo nome, il ‘Summit del futuro’ deve essere un momento di reset”, affermano i genitori, sottolineando la necessità di un impegno globale per garantire un mondo in cui i bambini possano prosperare senza la minaccia di disastri climatici.

Le organizzazioni sostenitrici esortano i Paesi ad alto reddito e i principali emettitori a guidare una transizione giusta ed equa, garantendo che i diritti e i bisogni dei bambini siano prioritari in ogni decisione.

Un futuro migliore per i nostri figli

Secondo una ricerca, il 77% della popolazione mondiale desidera azioni decisive per affrontare il cambiamento climatico. Con i Paesi che si preparano a presentare piani climatici aggiornati all’ONU, questo rappresenta un’opportunità cruciale per rispondere a questa richiesta globale.

La lettera si conclude con un appello accorato: “Noi genitori desideriamo semplicemente un futuro dignitoso per i nostri figli. Voi avete il potere di proteggere ciò che amiamo. Per i bambini di oggi e di domani, contiamo su di voi”.

In questo momento critico, la mobilitazione di genitori e leader mondiali è fondamentale per affrontare la crisi climatica e garantire un futuro più sostenibile.

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