Don Ciro Sarnataro è stato eletto nuovo Padre Generale dei Vocazionisti, un ordine religioso fondato da San Giustino Maria Russolillo, noto per il suo impegno nella promozione delle vocazioni sacerdotali e religiose. L’elezione di Don Ciro rappresenta un momento di grande importanza non solo per la congregazione stessa, ma anche per tutta la Chiesa, poiché segna un nuovo capitolo nella storia di un ordine che ha sempre avuto come missione principale quella di scoprire, coltivare e sostenere le vocazioni. Nato a Napoli, Don Ciro Sarnataro ha vissuto fin dall’infanzia un profondo legame con la Chiesa e una forte inclinazione verso la vita religiosa. Cresciuto in una famiglia profondamente cattolica, Don Ciro ha sentito fin da giovane l’urgenza di servire Dio e la comunità. La sua vocazione lo ha condotto presto a conoscere i Vocazionisti, l’ordine fondato da San Giustino Russolillo nel 1920 a Pianura, un quartiere della periferia napoletana. San Giustino, il fondatore dell’ordine, ha sempre avuto come obiettivo quello di formare giovani uomini e donne affinché potessero scoprire e realizzare la loro vocazione, sia essa sacerdotale, religiosa o laicale. Don Ciro ha abbracciato questo carisma con fervore, dedicando la sua vita alla formazione dei giovani e al servizio della Chiesa. Dopo aver completato gli studi teologici, Don Ciro è stato ordinato sacerdote e ha iniziato il suo ministero all’interno della congregazione, svolgendo vari ruoli di responsabilità fino a Vicario. La sua dedizione, unita a una profonda spiritualità e a un forte senso del servizio, lo ha portato a essere una figura di riferimento all’interno dell’ordine. Iscritto all’Ordine dei Giornalisti, componente del direttivo dell’Associazione della Stampa Campana Giornalisti Flegrei, già direttore del mensile vocazionista.  L’elezione di Don Ciro Sarnataro come nuovo Padre Generale è avvenuta durante il Capitolo Generale dei Vocazionisti, un’assemblea che si tiene ogni sei anni e che rappresenta il massimo organo decisionale dell’ordine. Durante questo importante evento, i membri della congregazione si riuniscono per discutere le linee guida future e per eleggere il loro leader. L’elezione di Don Ciro è stata accolta con grande entusiasmo dai membri dell’ordine, che vedono in lui una guida capace di continuare l’opera iniziata da San Giustino. La sua esperienza, combinata con una profonda conoscenza della spiritualità vocazionista, lo rende il candidato ideale per affrontare le sfide che l’ordine dovrà affrontare nei prossimi anni. L’elezione di Don Ciro Sarnataro avviene in un momento cruciale per la Chiesa e per l’ordine dei Vocazionisti. La società contemporanea è caratterizzata da un crescente secolarismo e da una riduzione delle vocazioni religiose, fenomeni che rappresentano una sfida significativa per qualsiasi ordine religioso. Tuttavia, questo contesto offre anche nuove opportunità per il rinnovamento e la crescita. Don Ciro, consapevole delle difficoltà che la Chiesa sta attraversando, ha già manifestato l’intenzione di promuovere un rinnovamento spirituale all’interno della congregazione. Tra i suoi obiettivi principali vi è quello di rafforzare la formazione dei giovani, incoraggiandoli a riscoprire il valore della vocazione e a vivere la propria chiamata con autenticità e impegno. Un altro aspetto centrale del suo mandato sarà la promozione della missione vocazionista a livello internazionale. I Vocazionisti sono presenti in diversi Paesi del mondo, e Don Ciro intende rafforzare le reti di collaborazione tra le varie comunità, promuovendo scambi culturali e spirituali che possano arricchire l’intero ordine. Don Ciro Sarnataro ha più volte sottolineato l’importanza di tornare alle radici del carisma vocazionista, senza però trascurare le esigenze e le sfide del mondo moderno. La sua visione per il futuro dell’ordine si basa su tre pilastri fondamentali: la formazione, la missione e la comunità. Don Ciro crede fermamente che una solida formazione spirituale e teologica sia essenziale per affrontare le sfide del nostro tempo. Per questo motivo, intende potenziare i  programmi di formazione all’interno dell’ordine, offrendo ai giovani religiosi gli strumenti necessari per vivere la loro vocazione in modo pieno e consapevole. Il nuovo Padre Generale è convinto che i Vocazionisti debbano continuare a essere un faro di speranza per coloro che cercano di discernere la propria vocazione. Questo si traduce in un rinnovato impegno missionario, sia nelle parrocchie che nelle comunità locali, con un’attenzione particolare ai giovani e alle famiglie. Infine, Don Ciro sottolinea l’importanza della vita comunitaria come luogo privilegiato per la crescita spirituale e umana. La comunità vocazionista deve essere un ambiente accogliente e stimolante, in cui ogni membro possa trovare sostegno e ispirazione per il proprio cammino. L’elezione di Don Ciro Sarnataro a nuovo Padre Generale dei Vocazionisti segna l’inizio di un nuovo capitolo nella storia di un ordine che ha sempre avuto come missione la promozione delle vocazioni. Con la sua esperienza, la sua spiritualità e la sua visione chiara, Don Ciro è pronto a guidare l’ordine verso un futuro di rinnovamento e di crescita, affrontando con coraggio le sfide del nostro tempo e rimanendo fedele al carisma di San Giustino Russolillo. La comunità vocazionista, sotto la sua guida, continuerà a essere un pilastro importante per la Chiesa e un punto di riferimento per tutti coloro che cercano di rispondere alla chiamata di Dio.