Domenica aprirà un nuovo parco sulle sponde del Lago Patria
Apr 28th, 2024 | Di cciotola | Categoria: AmbienteÈ stato completamente recuperata l’area a ridosso degli scavi di Liternum, a Lago Patria, e verrà inaugurata domenica prossima alla presenza del presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca. Sono sette ettari, che si snodano intorno alla foce dl lago, che da tempo erano abbandonati e che è stato possibile attrezzare grazie allo stanziamento dei fondi Pics. L’intervento è costato circa due milioni di euro.
La prima opera che è stata fatta, spiega il sindaco di Giugliano, è stata fatta quella della rimozione dei rifiuti e delle sterpaglie. E’ stato tracciato un percorso naturalistico di circa tre chilometri e mezzo. Sono presenti anche punti di osservazione dell’ambiente lacustre ed altri sette di osservazione archeologica. E tutte le strutture che sono state realizzate sono tutte in legno, senza l’apporto del cemento. Ci sono anche punti di sosta attrezzata anche per le attività ginniche. L’intera area è munita di videosorveglianza. Per la manutenzione a partire dal 2025 il Comune già pensa ad un progetto di partenariato.
Insomma, un polmone verde a servizio delle frazioni costiere di Giugliano ma anche del comprensorio. Accanto c’è l’area archeologica di Liternum (di circa 7000 metri), che è della Città metropolitana di Napoli. Nel corso dei lavori è emerso anche un tratto dell’antica ‘Appia’, che è stato transennato e che sarà visibile al pubblico.
“La collaborazione tra Regione e Comune ha consentito la realizzazione di uno spazio pubblico che rappresenta il fiore all’occhiello non solo della nostra città ma diventerà sin da subito un punto di riferimento per tutta la provincia di Napoli. Valorizzando, finalmente, il nostro potenziale naturale e archeologico. Sono davvero orgoglioso”, ha scritto sui social il sindaco di Giugliano, Nicola Pirozzi.
Nel piano triennale delle opere pubbliche il Comune di Giugliano c’è un progetto per la realizzazione di un museo che potrebbe accogliere alcuni reperti che sono custoditi al Castello di Baia, ma questo progetto deve essere ancora finanziato.
Nei giorni scorsi, sempre lungo la fascia costiera di Giugliano, è stato inaugurato un parco giochi: è stato realizzato, in via Ripuaria, nelle adiacenze del IV Circolo didattico “don Giuseppe Diana”.
La fascia costiera di Giugliano si candida a diventare sempre di più un punto di attrazione turistica, e non solo quella balneare. Ad ottobre scorso è stata riportata alla luce – non lontano da Liternum – la tomba del cerbero. SI tratta di una tomba a camera, inviolata e in perfetto stato di conservazione, La scoperta è avvenuta nel corso dei lavori di adeguamento della rete idrica a servizio dell’area flegrea e domitiana.
Raffaele Pirozzi