Il tronchetto …della felicità!
Mar 31st, 2024 | Di cciotola | Categoria: Salute
Uno dei miei dolci del cuore è il “ tronchetto della felicità “, dolce che ho soprannominato così per il potere che ha sull’umore dei miei ospiti già solo quando lo guardano. In verità tutto ebbe inizio in Salento nel 2016 durante i lavori di ristrutturazione della nostra casetta.
Quasi tutte le sere dopo la giornata di lavoro si organizzavano cene con gli operai e maestri di turno.elettricisti, falegnami, idraulici, pavimentisti, La sera a fine giornata di lavoro era ormai diventata un’abitudine cenare insieme.spesso erano così tanti gli ospiti che le sedie messi a disposizione dai nostri “vicini amici“ non bastavano e si utilizzavano sedute di fortuna!
In cucina c’era mio marito che tra padelle, pomodorini, aglio prezzemolo e pescato del giorno acquistato dal suo pescatore di fiducia era capace di soddisfare i palati di tutti commensali.
Era bello vedere la casetta salentina prendere forma.
Per una di queste cene con gli ormai amici della casetta, preparai un rotolo di pasta biscuit con marmellata di fichi “presi in prestito “dagli dagli alberi della mia vicina di casa.
Ricordo che tra l’antipasto e il primo iniziai a decorare il tronchetto che poi doveva essere messo in fila in frigo per un per un po’ prima di essere servito.in quel momento arrivò uno dei nostri ospiti con uno di quei forchettoni lunghi, quelli che si usano per girare gli spaghetti, infilzò un pezzo di tronchetto e lo mangiò e poi un altro e un altro ancora e mentre stava per prenderne ancora un altro pezzo gli intima ormai arrabbiata di smetterla di torturare il mio “capolavoro”e di attendere la fine della cena per mangiarne ancora un po’.
Lui mi rispose dicendo che il tronchetto era davvero delizioso e per smorzare la mia ira disse: “ma guarda la fetta! “ Sembra sorridere!
Da quel momento il mio tronchetto di pasta biscuit e marmellata di fichi fu battezzato il tronchetto della felicità.
Di seguito annoto la ricetta della pasta biscotto che ho utilizzato, si potrà poi farcire con crema o marmellata a piacere
Rotolo della casetta
195 g di farina Biaglut
300 g di zucchero
75 g di latte
40 g di burro fuso
Cinque uova
Un limone grattugiato
Mezza bustina di pane angeli
Lavorare spuma le uova con lo zucchero poi unire la scorza di limone grattugiata.
Setacciare la farina con il lievito.unirla poco poco per volta al composto lavorando con una spatola dal basso verso l’alto.infine unire il latte mescolare e poi il burro fuso e mescolare ancora un pochino sempre con la spatola.
Rivestire la placca del forno con carta forno.versarvi il composto e cuocere a 160° per 18 minuti.sformare e capovolgere su di un altro foglio di carta forno. Eliminare i bordi e spalmare con marmellata di fichi. Arrotolare aiutandosi con la carta da forno,stringere bene e arrotolare in un canovaccio. Mettere in frigo per un’ora. Decorare a piacere.
Il primo assaggio…poi mi direte!
Alla prossima pillola di “vita celiaca”!
Annamaria Policicchio