Le dolcezze della Domenica!
Mar 21st, 2024 | Di cciotola | Categoria: Salute
La domenica a Napoli è sacra… Mi correggo il pranzo della domenica è sacro!
Domenica a Napoli= Ragù!
Facendo le mie ricerche sul ragù napoletano ho potuto leggere tante ricette diverse, è il caso di dire che ogni famiglia napoletana alla propria ricetta.
Il ragù è un sugo preparato con vari tipi di carne e salsa di pomodoro passata.
Nella maggior parte delle ricette la carne usata è carne di manzo fette farcite con aglio prezzemolo parmigiano provolone piccante sale e pepe, arrotolate e fermate con gli spiedini di Ferro.
Le fette farcite, dette braciole, si rosolano nell’olio . Si aggiunge la cipolla a fettine sottili che si lasciano a passi ed infine si versa la salsa di pomodoro.
La cottura sarà molto lenta per diverse ore.
Questa era anche la ricetta di mia madre che ogni domenica Preparava per la mia numerosa famiglia.
Con questo sugo venivano conditi i ziti che rigorosamente mio padre spezzava a mano.
Della domenica a Napoli però c’è anche il dolce tradizionale…
Il babà!
Annoto di seguito la mia ricetta del babà ovviamente senza glutine!
Il babà
300 g di farina Max free
Quattro uova
50 g di zucchero
16 g di lievito di birra
100 g di burro morbido
Per la bagno bagna
500 ml di acqua
500 g di
Le bucce di due limoni
Rhum
Mettere le uova la farina il burro morbido lo zucchero e il lievito nella ciotola della planetaria e impastare.Far lievitare fino al raddoppio (un’ora circa parente).
Impastare nuovamente.
Imburrare e infarinare uno stampo da Babà di circa 24 cm di diametro.
Mettere l’impasto nello stampo e far lievitare fino a quando non arriverà ai bordi.
Cuocere in forno riscaldato per 30 minuti a 180°
Preparare la bagna facendo bollire l’acqua con lo zucchero e le bucce di limone .Appena bolle unire Il rum.
Quando il Babà è freddo iniziare a bagnarlo con la bagna ancora calda coprendolo interamente e aspettando che assorbi la bagna.
Aspettare 20 minuti e poi capovolgere in un piatto dai bordi alti.
…buon ragù a tutti!
E dolcissima domenica
Anna Maria Policicchio