Ileana Mandile 

A Sorrento, nel suggestivo scenario della Chiesa dell’Addolorata, Diego Sommaripa ha presentato, insieme agli attori Vittorio Passaro, Emanuele Iovino, Vincenzo Lettieri e alla musicista Federica Ottombrino, “Leggende Napulitane”. 

Anima dello spettacolo sono cinque momenti, corrispondenti ad altrettante storie. Testimonianze di saggezza popolare che vengono valorizzate con l’obiettivo di diffonderle, condividendole con la platea. Sono proposte in abili intrecci di emozioni senza tempo, tramite un’azione scenica valorizzata da un’alternanza di delicatezza e di energia.    

Leggende che rappresentano le nostre radici, patrimonio del nostro teatro, autentici tesori della nostra tradizione,   e rischiano di essere dimenticati, che nello spettacolo vengono riportate in vita.   

Come sogni perduti nel tempo d ora ritrovati, ecco apparire sul palcoscenico “Lu ciummo  scomparso“, Sebeto, fiume perdutamente innamorato della figlia di Nettuno, Leucopetra, corteggiata insistentemente dallo sfrontato Vesevo; di Emanuele Iovino che ne è protagonista, e Diego Sommaripa.

“Il principe e la maschera”, da un testo di Emanuele Scherillo, Pulcinella, Puccio d’Aniello, simbolo tutto partenopeo con la sua sfacciata umanità, qualità e difetti, e dell’avventuroso  esoterista e alchimista Raimondo di Sangro, principe di Sansevero, che tornano a vivere grazie a Vittorio Passaro e Diego Sommaripa.  

“La Bella ‘mbriana”, sfuggente spirito benefico e nume tutelare della casa, al quale sono dedicate le pagine teatrali firmate da Gennaro Esposito, riadattate da Vittorio Passaro, che insieme a Federica Ottombrino ne è pure interprete.  

Il bizzoso ed imprevedibile Munaciello in “Una giornata tranquilla” di e con Diego Sommaripa.

 Il Conte Dracula, che avrebbe una delle sue tombe nel complesso monumentale di Santa Maria La Nova, protagonista ista del “Vlad Show”; scritto e portato in scena da Diego Sommaripa e con Vittorio Passaro.

Affidate a Federica Ottombrino, la ricerca delle musiche e l’interpretazione pure vocale, declinata in: Il canto delle lavandaie, Serenata maledetta, Tarantella segreta, Indifferente, “ I “ (di Federica Ottombrino). 

Diego Sommaripa è oggi  uno dei più apprezzati attori, autori e registi made in Naples. Dura gavetta, rinunce, dedizione, passione per l’insegnamento, una carriera incominciata nei piccoli teatri. Tanto studio, determinazione, esperienza, sensibilità sono alla base del suo talento che si è forgiato attraverso una dura gavetta, una carriera incominciata nei piccoli teatri, rinunce, dedizione, passione per l’insegnamento.

“Leggende napulitane” è una delle punte di diamante del selezionati programma che contraddistingue la rassegna “IncantiAmoci, alla sua terza edizione, per la Direzione di Musiciens, responsabile Salvatore Piedimonte; organizzazione, dell’Amministrazione comunale sorrentina guidata dal sindaco avv. Massimo Coppola; collaborazioni di “Eduardo”, “Sorrentoplaytivu”, “EnergiaOra”, “Gruppo Sassi”.

“Eduardo De Filippo dice che il Teatro non è altro che il disperato sforzo dell’uomo di dare un senso alla vita. - cita Salvatore Piedimonte - Credo che la vita sia condivisione di emozioni e sogni con persone che ti fanno battere il cuore, proprio come il maestro Diego Sommaripa. Non è solo un grandissimo artista, ma un pensatore, divulgatore illuminato. Il testo che ha presentato è già studiato da futuri laureati, che lo hanno scelto come argomento delle loro tesi”.

“Salvatore Piedimonte, che con la sua  Musiciens ci ha condotto per mano fino ad oggi - afferma a sua volta Diego Dimmaripa - è una persona molto generosa e leale, lontana dalla figura del produttore per interessi; è un produttore per l’arte e sono onorato di collaborare con lui”.

Nota di merito per la cura del racconto, testimonianza della migliore cultura popolare, che il teatro di qualità ha il compito di valorizzare e diffondere, salvaguardando un patrimonio a rischio globalizzazione.