Grande festa in omaggio ad Enrico Caruso alla Biblioteca Nazionale di Napoli
Ott 10th, 2023 | Di cciotola | Categoria: Spettacoli e CulturaGrande successo per l’apertura straordinaria della Biblioteca Nazionale di Napoli, in occasione della “Domenica di carta 8 ottobre 2023″.
È stata una grande festa in omaggio a ad Enrico Caruso in Biblioteca , con una partecipazione di pubblico straordinaria, oltre 1400 persone hanno seguito gli eventi: danze e bel canto hanno conquistato il pubblico e grande entusiasmo per la mostra che resterà aperta fino a gennaio 2024.
L’inaugurazione della mostra su Enrico Caruso, per i 150 anni dalla nascita del tenore, è stata accompagnata dal magnifico concerto in Sala Rari “Magie del Belcanto e Danze d’Epoca,curato dall’ Associazione Culturale APS Noi per Napoli,con i suoi rappresentanti ed artisti,il soprano Olga De Maio ed il tenore Luca Lupoli.
La pianista Nataliya Apolenskaja e l’attore partenopeo Sasà Trapanese hanno interpretato brani capisaldi del repertorio del grande tenore, quali La Mattinata di Leoncavallo, di cui proprio lui è stato primo interprete, Santa Lucia di Cottrau, La donna è mobile dal Rigoletto ed il brindisi da La Traviata di Verdi, la famosa Core ngrato, A vucchella,Torna a Surriento, ed anche duetti da operetta ,Tu che m’hai preso il cuor,Tace il labbro.
Il Gruppo Culturale Danzando nel Tempo nel Salone di Lettura, storico Salone da Ballo, riaperto per la circostanza, con le danze in costume d’epoca hanno suscitato ammirazione e stupore del grande pubblico intervenuto, presentando ed illustrando degli autografi carusiani esposti della direttrice-dott.ssa Maria Iannotti e dal decano del giornalismo il Dott.Ermanno Corsi,il tutto veicolato dall’ impegno comunicativo da parte della dott.ssa Lydia Tarsitano.
Molto apprezzata, poi, la visita alla terrazza panoramica della Biblioteca,in cui gli artisti lirici De Maio e Lupoli hanno regalato ancora davanti ad un panorama da mozzafiato,come una cartolina di Napoli, un altro saggio delle loro splendide voci.
Un importante momento in cui i perfetti accordi, come nella musica più elevata, hanno reso possibile la realizzazione di un evento che resterà nella storia.
Giulia Avallone