Ileana Mandile

Si svolgerà a Roma la sesta edizione di “Un pensiero per Fiorella Fabiola”. Il convegno a sostegno delle vittime di depressione da Napoli, città di origine della manifestazione, si trasferisce nella capitale e s’inserisce nel contest culturale “Lungo il Tevere… Roma”.
Appuntamento domani 16 giugno, ore 19, a Salotto Tevere (Ponte Cestio).
Professionisti del settore medico psichiatrico, insieme a varie figure professionali di spessore, giornalisti in primis, si confronteranno mettendo in campo le proprie competenze. Scopo primario: divulgare una utile comunicazione, attraverso info ed indicazioni mirate ad offrire sostegno a chi soffre di questa subdola patologia che toglie entusiasmo e gioia di vivere ed anche la vita stessa, portando chi ne è colpito in forma grave anche al suicidio.
Ideato e diretto dalla conduttrice Tv e giornalista campana Magda Mancuso, in collaborazione con la fondazione Ripacandida e Ginestra dell’ing. Francesco Terrone (portavoce il giornalista Massimo Sparnelli), l’evento inizierà con l’introduzione di Giò Di Sarno, direttrice artistica del “salotto Tevere” e giornalista, e della Mancuso.
Interventi: prof. Pietro Prevete, pres. Commissione regionale Psichiatria, dirigente psichiatra e psicoterapeuta, resp. Servizio antistalking ASL NA Centro; prof. Paolino Cantalupo, psichiatra docente di Psicologia clinica della Scuola di specializzazione in Psicoterapia strategica integrata di Roma; dott.ssa Manuela Morra, psicologa, sessuologa, psicoterapeuta; prof. Rosalia Ciorciaro docente e specialista in Nutrizione, esperta in fitoterapia, idrologa alimentare; dott.ssa Teresa Lucianelli giornalista professionista, comunicatrice, fondatrice di “InsiemeperilTerritorio” e della sua nota Squadra di eccellenza impegnata nel sociale, dedita alla solidarietà militante; on. Gianfranco Di Sarno, avvocato; cav. ing. Francesco Terrone, pres. Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra, poeta, scrittore. Modererà il prof. Antonio Vitale, docente universitario, dirigente medico Ortopedia e Traumatologia, giornalista pubblicista.
Seguirà la testimonianza dell’ attrice e conduttrice televisiva Noemi Gherrero