Gli alunni dell’I.C. Ferdinando Russo coinvolti nel restauro dei beni culturali del quartiere

La Scuola recupera la Storia di Pianura

Parte il progetto Scuola-SABAP per il restauro del Mausoleo romano di via Mandela

Dopo gli atti vandalici che hanno deturpato il mausoleo funerario di epoca romana nel quartiere di

Pianura con graffiti di vernice, è partito il progetto di recupero e restauro del sito storico ad opera

della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli con i responsabili

Stefano Iavarone e Barbara Balbi. Un intervento più che mai necessario dopo l’aggressione al sito

di interesse culturale violando un simbolo della storia locale. Ricordiamo che nel mese di luglio il

mausoleo è stato vittima di una vera e propria barbarie con spruzzate di vernice colorata su tutte

le pareti esterne. Gli autori del deprecabile gesto non sono stati ancora identificati e si ipotizza che

tale azione sia stata opera di ragazzini o balordi in cerca del solito protagonismo fatto di ignoranza

e violenza nella totale mancanza di rispetto per i beni culturali e del patrimonio pubblico in

generale. La stessa Soprintendenza è stata chiamata ad intervenire come unico organo

competente in materia di salvaguardia dei monumenti. Questa operazione, tuttavia, ha avuto una

sua evoluzione negli ultimi mesi con il coinvolgimento della Scuola per attivare una salvaguardia

da parte della popolazione locale a partire dagli studenti. L’inedita cooperazione tra Scuola e

Soprintendenza ha consentito a circa 80 alunni dell’Istituto Comprensivo “Ferdinando Russo” ,

giovedi 17 novembre, di partecipare alle operazioni di recupero del bene violato assumendo

un’importanza rilevante perché, per la prima volta, ha unito lo sforzo tecnico e competente del

Ministero con la formazione dei cittadini sin dalle scuole medie. Un’azione culturale, quindi, che

ben si concilia col motto “conoscere per salvaguardare” riponendo le basi della collaborazione tra

vere e proprie squadre di difensori del bene culturale comune. Le classi coinvolte dell’I. C. Russo

della Dirigente Antonella Portarapillo, guidati dal docente referente Prof. Gianni Palmers, dopo un

preventivo confronto a Scuola, hanno collaborato direttamente con la squadra di restauratori

Manzo, Maimone, Peluso, Metozzi, Brancaccio, Cavaniglia, Vigorito e gli archeologi V.G.Mancusi e

L.Caruso messa in campo dalla SABAP col coordinamento del prof. Miano della Federico II. Un

esempio fattivo che ha registrato il grande entusiasmo degli alunni per una giornata di studio sul

campo tesa a restituire al territorio e alla città di Napoli una parte del patrimonio culturale ancora

una volta violato dall’ignoranza.