Determinanti le scelte di Casini
Gen 7th, 2010 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale
Al di là dei sondaggi , incominciano ora le simulazioni sulle ormai imminenti elezioni regionali . La simulazione GPG (http://il-liberale.blogspot.com/) , come riferisce la newsletter del sito www.napolipuntoacapo.it , riportando i dati da affariitaliani.it, prevede un arretramento dei due schieramenti principali ed un’avanzata del voto centrista che ,assestandosi oltre il 10% , rende determinante l’apporto dell’UDC.Mentre in Piemonte sembra in vantaggio il centrodestra , sempre con l’incognita Casini che ppotrebbe far spostare l’ago della bilancia , in Liguria il sicuro apparentamento PD-UDC permette di dar per scontata la vittoria dell’uscente governatore Burlando .Nel Lazio, al momento , la Polverini sembra aver acquisito l’appoggio dei centristi e sembra poter godere di un certo vantaggio , a dispetto anche dei velenosi e stupidi editoriali del solito Feltri , con quel Giornale per il quale bisognerebbe , una volta per tutte , lanciare una campagna di boicottaggio , dato il male che fa al centrodestra
In Puglia i contrasti tra i candidati stanno creando il caos nel PD , ma ,anche in questo caso , dovrebbe essere determinante la scelta di Casini .In Calabria sembra certa , dalla simulazione , la vittoria di Sciopelliti . I gochi potrebbero riaprirsi se il centrosinistra rimettesse insieme i cocci della sua coalizione rissosa e spaccata . Problema particolare la Campania dove non sono ancora stati definiti gli sfidanti . Nella simulazione citata , se l’UDC decidesse di appoggiare il centrosinistra , la partita si riaprirebbe . Questo dovrebbe spingere i dirigenti del PDL a metytere da parte i veti incrociati , a decidere per il bene della coalizione , mettendo da parte gli schemi di appartenenza e ridimebsionando quell’Italo Bocchino che vuol da Roma dettare legge senza aver mai conosciuto i veri problemi della regione che la ha più volte mandato a Montecitorio. (MEF)