A La libreria, “Sezione Narcotici Napoli” di Guglielmo Moschetti
Lug 21st, 2021 | Di cciotola | Categoria: Cronaca RegionaleIleana Mandile
Giugliano in Campania. Arriva in libreria “Sezione Narcotici Napoli”, nuovo lavoro, il terzo, di Guglielmo Moschetti, pubblicato da New Media Press, Edizioni Flegree, leader di settore in zona flegrea.
La presentazione è fissata venerdì prossimo, 23 luglio, alle ore 19,30 a “La Libreria”, in via Ripuaria, 203, località Varcaturo.
All’atteso incontro, interverranno, insieme all’autore: Vincenzo Mauro, già questore Polizia di Stato; Eleonora Puntillo, giornalista; Rosario Scavetta, editore di New Media Press Edizioni Flegree. Modera Angela Feluca.
In questo scritto, Guglielmo Moschetti riassume l’attività investigativa svolta in Polizia. È uno spaccato sulle vicende criminali a Napoli e in Campania, e pure un lavoro autobiografico bene incentrato sull’attività investigativa dell’autore nella Sezione Narcotici di Napoli.
In essa, egli è stato coinvolto in numerosi episodi pericolosi, violenti, significativi, nel fronteggiare boss e clan noti: Bocchetti, Contini (o’ romano), Di Lauro (Ciruzz o’ milionario), Frezziero, Giuliano, Licciardi (Gennaro a’ scigna), Lo Russo (i capitoni), Mallardo, Mallo, Mariano (i picuozz), Mazzarella, Piccirillo, Pirozzi, Tolomelli, Vastarella, ecc..
Come anticipa il sottotitolo con immediatezza, “Cronache della mia storia di Poliziotto”, “Sezione Narcotici Napoli” riesce a coinvolgere il lettore e si fa legger speditamente, pure se approfondisce temi “forti”.
In essi Moschetti affronta infatti aspetti positivi di un mestiere duro e pericoloso, e con abilità riesce a introdurre le figure positive che ha incontrato sul suo cammino, da di spazio ai buoni sentimenti, in primis all’amicizia. Non solo: ricorda in maniera propositiva i riconoscimenti ricevuti, parla del desiderio di crescere e di realizzarsi, della sua ricerca di una propria dimensione, raggiunta e conquistata pienamente, per potere realizzare, in totale autonomia, impegni anche rischiosi, dando un preciso indirizzo e senso al proprio lavoro e alla propria vita, dedicata ad un preciso ideale, con concretezza.
Stile diretto e immediato, Guglielmo Moschetti si avvicina in principio alla scrittura innanzitutto per motivi lavorativi. Con lo pseudonimo di Mino Schettimo, precauzione adottata in quanto dipendente della Polizia di Stato, inizialmente produce piccoli manuali di prima consultazione mirati al settore degli istituti di vigilanza, guardie giurate, dell’investigatore privato e della droga. In seguito, si dedica alla narrativa di genere: pubblica “Max Giallo Napoletano - 18 23 22 -”, e lo ripropone in una versione nuova come “Thriller Napoletano – 18 23 22 -”, poi “Io Silano… Chi sono?”.
Ora , con il nuovo “Sezione Narcotici Napoli”, propone al suo pubblico il lavoro investigativo svolto per tanti anni in Polizia, con passione e determinazione.