Gli interventi di Vigliotti, Osti e Savoldi a “Napoli in vantaggio”

Gen 3rd, 2010 | Di cc | Categoria: Sport

gruppo_radio_amore.jpgNel corso di Napoli in vantaggio, programma sportivo ideato e condotto da Marcello Pelillo e Claudio Zelli, in onda ogni sabato dalle 11 alle 12.30 su Radio Amore, è intervenuto il collega Gianluca Vigliotti. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: “La trasferta di Bergamo? Gara difficile, molto tosta, non ci poteva capitare avversario peggiore. L’Atalanta ha concentrato tutti gli sforzi durante la vacanza natalizia per preparare questa partita. Alla luce del rinvio della gara con il Bologna, ora si trova sul fondo della classifica. Conte vorrà fare bene e Bergamo è un campo maledetto. Però,  di contro, c’è questo Napoli “Mazzarriano”che ha l’anima richiesta dal tecnico”.  Sulle dichiarazioni di Mazzarri in merito al rendimento del Napoli difficile da ripetere il collega ha dichiarato: “Sono d’accordo con il mister, i momenti difficili non ce li auguriamo mai, però, potrebbero comunque arrivare e non dobbiamo dimenticare cosa ha fatto il Napoli fino ad ora. Bisogna ricordare dov’era il Napoli prima e dove si trova oggi, con le vittorie epiche come quelle contro la Juventus.  Mazzarri è uno che non vuole perdere nemmeno a tresette con gli amici, vuole vincerle tutte, è un martello a Castel Volturno, è concentrato sull’Atalanta”. Sulle voci di mercato riguardanti Hamsik e Ledesma, il collega ha aggiunto: “Purtroppo sul mercato non siamo soli. Ledesma potrebbe essere acquistato a prescindere da Hamsik. Se il Barcellona dovesse veramente offrire un cifra sui 50 milioni per Hamsik, non vorrei essere nei panni di De Laurentiis. Il talento slovacco ha un valore europeo, per non dire mondiale, assoluto. Certo, Il Barcellona è uno tra i maggiori club del calcio mondiale. Vediamo cosa succede, il Milan ha venduto  Kakà, il Manchester Cristiano Ronaldo… Intanto, a sinistra Modesto è arrivato, a centrocampo qualcosa deve essere fatta. La conferenza stampa di Mazzarri è stata maestra, se non possiamo prendere gli Hamsik di turno, bisogna intervenire chirurgicamente. E’ difficile andare ad intaccare i meccanismi e gli equilibri di una squadra che ha dato grandi soddisfazioni ai tifosi. Certo, non potrà restare tutto sulle spalle di Gargano e Pazienza e bisogna vedere cosa succederà con Cigarini, che è abbastanza appetito da qualche altra squadra e non rientra in questa situazione tattica di Mazzarri, credo che qualcosa accadrà. Toni e Suazo? Credo che siano strategie, su Suazo non credo che il Genoa si sia rinforzato”. Nel corso di Napoli in vantaggio,  è intervenuto il direttore sportivo dell’Atalanta, Carlo Osti. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: “Atalanta - Napoli? La squadra sta lavorando con grande impegno. Siamo consapevoli di trovarci in una situazione di classifica precaria. Stiamo attraversando un momento molto difficile che all’inizio della stagione non ci aspettavamo, perché eravamo convinti di raggiungere la salvezza tribolando di meno. Tuttavia, abbiamo ancora il tempo per recuperare e rimetterci in carreggiata. Il Napoli è in un ottimo momento perché viene da dieci risultati  utili consecutivi, ma noi abbiamo la necessità di dare una svolta alla nostra stagione. Guberti? Sinceramente non voglio parlare di mercato, perché in questo momento potrebbe essere solo una distrazione inutile. Abbiamo un valido organico allestito la scorsa estate e costituito dal nucleo storico degli ultimi anni, credo che saranno indicative le prossime partite per valutare se intervenire o meno sul mercato. Se firmerei per un pareggio? E’ una domanda che dovrebbe porre a Conte, più che al sottoscritto. Personalmente con i tre punti in palio, bisogna puntare sempre a fare bottino pieno. Certo, il Napoli dopo le difficoltà iniziali, sta vivendo un momento eccellente e per noi sarà sicuramente un gara molto difficile. Doni? Purtroppo, quest’anno è stato spesso infortunato, ma per noi è un elemento fondamentale al di là delle sue caratteristiche tecniche, è un elemento dotato di grande carisma. Chevanton? Si sta allenando regolarmente, se dovesse arrivare il transfer entro mercoledì, naturalmente sarà convocabile”.E’  intervenuto anche Beppe Savoldi, ex attaccante di Napoli e Atalanta. Ecco alcuni passaggi dell’intervista: Atalanta - Napoli? ”Seguo l’Atalanta perché ci ho giocato ed abito da queste parti, sicuramente per il Napoli non sarà una trasferta facile. I bergamaschi non sono andati molto bene fino ad ora, ma di solito la sosta permette agli allenatori di trovare i giusti correttivi per risolvere i problemi evidenziati nella prima parte del campionato. Certo, Bergamo è un campo storicamente ostico per gli azzurri, ma se il Napoli riuscisse a vincere potrebbe gettare le basi per un futuro importante. Al Napoli manca un bomber da 20 goal? Non credo, perché se il Napoli dovesse prendere un altro attaccante, potrebbe togliere spazio ad uno degli attuali elementi in rosa. Il Napoli ha 3-4 elementi in grado di andare in rete e questo può essere un vantaggio, perché così i difensori avversari non devono avere un occhio di riguardo solo per un attaccante, ma devono stare attenti a diversi elementi a disposizione di Mazzarri. Doni? Comincia ad avere una certa età e gli acciacchi maturati in carriera, cominciano a farsi sentire. I suoi muscoli non reagiscono come prima e smaltisce l’acido lattico maturato con maggiore difficoltà. I nerazzurri, inevitabilmente, ne stanno risentendo e sono in grande difficoltà. Se il Napoli dovesse vincere, Conte rischia la panchina? Non credo perché da quando è arrivato l’ex centrocampista bianconero, la squadra sta giocando bene e mostrando il carattere che mancava in precedenza. Purtroppo, quando non s’inizia bene la stagione, non è facile poi ritrovare lo smalto perduto. Oltretutto, mandare via un allenatore costa e l’Atalanta ha già mandato via un tecnico durante questo campionato”. 

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