Alessandra Clemente, assessore al patrimonio, ai lavori pubblici e ai giovani, del Comune di Napoli, ha portato il saluto istituzionale alla cerimonia di premiazione della IV edizione del Premio letterario “Don Giustino Russolillo”, tenutasi ieri mattina presso la Casa Madre delle Suore Vocazioniste, al 22 di Corso Duca D’Aosta. Il riconoscimento, indetto dall’associazione della Stampa campana “Giornalisti flegrei” e aperto a tutte le alunne e gli alunni delle scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado, presenti su tutto il territorio del comune di Napoli, delle regioni d’Italia e negli altri paesi dove sono presenti le congregazioni di Don Giustino Russolillo - Africa, Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cile, Colombia, Ecuador, Filippine, Francia, India, Indonesia, Madagascar, Nigeria, Regno Unito, Stati Uniti d’America e Sud Vietnam -, ha visto per la Carta Stampata, classificarsi primo l’ISIS Quarto “Rita Levi Montalcini” con Angela Cavallo, Giusy Mercurio, Eleonora Visconti, Federico Tschabold; secondo, Lorenzo Ravo della Scuola Madre Russolillo; e terzo, l’ICS “Ferdinando Russo” con Beatrice Brancaccio, Giorgio Di Gennaro, Giorgia Cartaciano. Per la sezione Poesia, primo classificato Mariano Cuciniello (III C Istituto Comprensivo 72° Palasciano); secondo classificato Kevin Marfella (IV Scuola Madre Russolillo); e terzo classificato Beatrice Siciliano (IV Scuola Madre Russolillo). Il premio speciale WEB è andato all’Istituto Paritario “Domenico Padula”; il premio speciale video, all’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone”, mentre riconoscimenti speciali sono andati ad Enrico Carandente, della Scuola Madre Russolillo, per la sua stanza del Cielo; e all’Istituto “Ferdinando Russo” per “I Santi” di Antonio Russo, Matteo Balsamo, Gennaro Avolio, Davide Morradi, Dayane Anoua, Andrea Izzo. Reso possibile grazie all’impegno di Ciro Di Lauro, Isa Clelia Federico, Amalia Giacobbe, Luana e Manuela Padula, e Suor Teresa Soria, i docenti che hanno lavorato anche in dad, il Premio rappresenta lo sforzo di un intero territorio verso i più piccoli nel nome di una figura carismatica e positiva come Don Giustino, iscritto all’albo dei Santi da Papa Francesco lunedì 3 maggio, nel corso dell’ultimo Concistoro ordinario pubblico. «In attesa della data della canonizzazione -ha dichiarato Don Ciro Sarnataro, vicario generale della SDV-, celebriamo l’opera di quest’uomo mite, che ai più piccoli, proprio alla pagliarella, ha dedicato la sua missione». Un gesto di autentico impegno sociale che la Società Divine Vocazioni porta avanti fin dalla fondazione, avvenuta ad opera di Don Giustino ormai 100 anni fa, «il lavoro di questi ragazzi è la speranza verso un futuro d’amore, e di costruzione», ha sottolineato Suor Chiara Vitale, madre generale, «perché è nei fatti, ogni giorno, che si rafforza la Parola» ha continuato, con energia carioca, il padre generale, Don Antonio Rafael Do Nascimento. Nel pieno rispetto di tutte le norme per l’emergenza sanitaria da Covid19, alla presenza delle forze dell’ordine, l’Associazione Carabinieri, sezione Pianura; il Maresciallo Mario Barionovi, Comandante stazione Carabinieri Pianura; il Comandante dei Vigili Urbani di Pianura Soccavo, Capitano Luigi Guarino; il Vice Questore Arturo De Leone e l’Ispettore Superiore Ernesto Lepre del Commissariato di Pianura, «siamo riusciti a realizzare la cerimonia di premiazione. Gli studenti lo meritano -ha dichiarato il presidente dall’associazione della Stampa campana “Giornalisti flegrei”, Claudio Ciotola- e noi abbiamo premiato anche il loro entusiasmo. L’appuntamento è per la V edizione, con Don Giustino Santo».

Rosaria Morra