SANREMO MAI VACCINATI?! RATIOSTUDIO TORNA A SPOPOLARE IN CITTÀ
Mar 2nd, 2021 | Di cciotola | Categoria: Spazio ai RagazziSanremo sì, Sanremo no. Vaccino sì, vaccino no. Sono settimane ormai che non si parla d’altro.
Da un lato il Festival della Canzone Italiana tra sostenitori e oppositori, un vero e proprio caso: era necessario farlo quest’anno? Davvero rappresenterà la ripartenza? Dall’altro il piano vaccini anti- Covid. Chi si potrà vaccinare? Dove? Quando?
Tutti quesiti ai quali di certo Ratiostudio non ha delle risposte ma un possibile rimedio: esorcizzare le paure con un piccolo test rapido per scoprire la presunta data in cui ciascuno di noi sarà vaccinato (o almeno così dicono i geni dell’agenzia).
Obiettivo dell’iniziativa: legare l’inizio del Festival, attraverso canzoni che hanno fatto la storia di Sanremo, alla problematica che in questi giorni attanaglia l’intera Italia, ovvero la mancanza di disponibilità del vaccino anti Covid.
È da stamane, infatti, che la provincia di Caserta è tappezzata da cartelloni 6×3 contenenti frasi di canzoni che hanno fatto la storia di Sanremo, rivisitate in chiave “vaccino”. Giusto per citarne una: “Felicità, è un bicchiere di vino con un vaccino, la felicità”. E poi l’immancabile Call to Action ovvero quell’invito (implicito) ad andare sul sito www.sanremomaivaccinati.it dove l’utente potrà compilare il form e scoprire la data presunta della propria vaccinazione!
Una trovata commerciale? Sarebbe banale definirla così, piuttosto una campagna di guerrilla marketing che l’intero team, guidato da Nicola Carchia, Francesca Caruso, Fabiana Cappuccio e Daniele Mari, ha deciso di mettere in pratica.
A quasi un anno da Italia Shop (l’iniziativa nata durante il lockdown per sostenere in maniera gratuita le piccole attività del territorio sprovviste di un e-commerce, per cui sarà lanciata a breve una campagna di crowfuding), Ratiostudio torna a puntare i riflettori su temi sociali come fatto in occasione della campagna del “Partito Animato”, ripresa dai media nazionali. O ancora la campagna di sensibilizzazione “Lei” contro la violenza sulle donne, “2021 pensaci tu”, volta a donare un sorriso a tutto il territorio con frasi e rituali scaramantici.
Stavolta, il lavoro frutto di un grande team, ha una sola domanda per ciascuno dei suoi lettori: “E tu? Non sei curioso di scoprire quando farai il vaccino?”