Vomero, degrado a parco Mascagna
Feb 27th, 2021 | Di cciotola | Categoria: Spazio ai RagazziIleana Mandile
Posta a confine tra i quartieri del Vomero e dell’Arenella, Parco Mascagna rappresenta l’unico polmone di verde pubblico, tra l’altro trascurati, come più volte segnalato dagli abitanti, presente in una zona densamente abitata.
Proprio negli scorsi giorni, è stata pubblicata su vari giornali la notizia che, a seguito della denuncia di alcuni genitori sullo stato di notevole degrado riscontrato nel parco Mascagna, era intervenuta la Polizia municipale, provvedendo, dopo gli opportuni rilievi, alla recinzione delle giostrine rotte, collocate nell’area giochi destinata ai bambini, per evitare il rischio che potessero farsi male.
“Da riscontri ultimamente effettuati, è emerso che l’unica area, che risulta ancora transennata con il nastro segnaletico bianco/rosso in PVC, usato abitualmente per delimitare aree pericolose, risulta essere quella posta nei pressi dell’ingresso su via Pacio Bertini, utilizzata abitualmente dalle persone adulte, ovvero gli anziani che frequentano il parco”. È quanto denuncia Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già a capo della Circoscrizione Vomero, da anni particolarmente impegnati nella tutela della zona collinare.
“Nelle aree destinate a giochi per i bambini, nei pressi dell’ingresso su via Ruoppolo, dove da tempo erano state segnalate delle giostrine rotte, il nastro in PVC appariva strappato e abbandonato parzialmente sul prato. Di conseguenza non vi osservava alcuna recinzione - afferma Capodanno, che interviene ancora una volta, sulle condizioni del parco comunale in questione e chiede alle autorità preposte chiarezza: “Le giostrine non sono più recintate, ma sono stati effettuati i lavori per eliminare il pericolo?”
“Non si comprende se la scomparsa delle recinzioni nelle aree destinate a giochi con le giostrine sia avvenuta a seguito dell’esecuzione dei lavori necessari o se, invece, i nastri siano stati strappati da ignoti, senza che i lavori per l’eliminazione del pericolo riscontrato siano stati eseguiti. L’unica cosa certa è che la zona interessata si presenta affollata da bambini che hanno ripreso a giocare negli spazi suddetti, fatti, questo, che preoccupato non poco il presidente del Comitato Valori Collinari, per il pericolo che sussisterebbe, e interviene ancora una volta, sulle condizioni del parco comunale in questione e chiede alle autorità preposte chiarezza: “Le giostrine non sono più recintate, ma sono stati effettuati i lavori per eliminare il pericolo? Mi auguro che l’amministrazione comunale, segnatamente gli uffici competenti, vogliano fare chiarezza su questi aspetti che riguardano innanzitutto la sicurezza, anche in considerazione delle disposizioni emanate al riguardo a seguito della pandemia. Pure incrementando i controlli all’interno del parco che, come evidenziato anche da alcuni frequentatori abituali, non appaiono allo stato sufficienti”.
Urgono inoltre lavori per recuperare le aiuole, ormai ridotte nella maggior parte “a campi in terra battuta, brulle, senza un filo d’erba e senza piante e fiori che le abbelliscano, dal momento che, anche nei lunghi recenti periodi di chiusura al pubblico. Nulla si è fatto per migliorare il manto erboso anche piantando nuove essenze arboree in sostituzione di quelle eliminate” - stigmatizza Capodanno, sollecitando nuovamente l’attenzione degli uffici competenti per tutti gli urgenti provvedimenti che rimangono disattesi.
Rosa Ciotola