È probabilmente il peggior Napoli stagionale quello sceso in campo stasera all’Olimpico contro la Lazio. Dopo la beffa di mercoledì sera contro l’Inter serviva una risposta sul campo che purtroppo non è arrivata. Gli azzurri infatti disputano una brutta e deludente partita, non mostrano carattere e non danno mai la seria impressione di poter far male agli avversari nel corso dei novanta minuti. Ottima invece la prestazione fornita dai padroni di casa, che hanno saputo riscattare il passo falso di mercoledì scorso a Benevento. Per il Napoli quella di oggi è la seconda sconfitta consecutiva. Inoltre soni già tre gli scontri diretti persi dagli uomini di Gattuso (contro Milan, Inter e Lazio), quattro considerando anche la sconfitta a tavolino contro la Juventus. Non è di certo un dato incoraggiante. La squadra oggi ha dimostrato ancora una volta di non riuscire a trovare equilibrio e soprattutto costanza in termini di gioco, alternando ottime prestazioni ad altre al limite della mediocrità. Certo, è vero che le pesanti assenze di Insigne, Mertens e Osimhen hanno condizionato in partenza la partita di stasera, ma è altrettanto vero che è arrivato il momento di invertire la rotta e trovare finalmente un’identità. Intanto oggi per Gattuso è arrivata un’altra gatta da pelare: l’infortunio di Lozano. Il messicano è già a Villa Stuart per sottoporsi ad esami strumentali e le sue condizioni saranno valutate nelle prossine ore. Dopo il K.O. di stasera, i partenopei occupano ora il quinto posto in classifica a quota 23 punti, a otto lunghezze di distanza dal Milan capolista. Da domani, intanto, gli azzurri torneranno in campo a Castel Volturno per preparare l’ultimo impegno prima della sosta natalizia: la sfida con il Torino di mercoledì sera, una sfida che il Napoli è chiamato a vincere per riscattare la pessima prestazione di oggi e chiudere il 2020 nel migliore dei modi.

Antonio Marinaccio