Partita combattuta quella di stasera, vinta da un Milan trascinato da uno Zlatan Ibrahimovic sempre più capocannoniere del campionato (sono già 10 le reti messe a segno dall’attaccante trentanovenne). I rossoneri partono bene e si portano in vantaggio al 20° minuto con il primo gol dello svedese. Il Napoli però reagisce energicamente, prendendo in mano le redini del gioco e sfiorando il pareggio in più di una circostanza prima della fine del primo tempo. Nella ripresa gli azzurri spingono fin da subito il piede sull’acceleratore, ma il secondo gol di Ibrahimovic al 54° minuto taglia le gambe ai partenopei e indirizza la partita sul binario rossonero. Il Napoli non demorde e riesce a riaprirla con Mertens, ma al 65° minuto l’espulsione di Bakayoko condiziona irrimediabilmente la partita di Insigne e compagni. Gli azzurri infatti non riescono più ad impensierire seriamente la retroguardia avversaria e nei minuti finali subiscono anche il gol del neoentrato Hauge, che chiude di fatto la sfida. Quella di stasera è la seconda sconfitta in campionato per gli uomini di Gattuso, la terza considerando quella comminatagli a tavolino contro la Juventus, la quarta stagionale considerando anche quella contro l’Az Alkmaar in Europa League. La sensazione è che questa squadra non riesca a trovare equilibrio e costanza, alternando prestazioni di livello ad altre meno brillanti. C’è sicuramente da lavorare e i margini di miglioramento sono rassicuranti, ma sarà fondamentale evitare di perdere ulteriori punti per strada in una stagione che sta entrando nel vivo. Da domani intanto si tornerà in campo a Castel Volturno per preparare i prossimi delicati impegni: giovedì torna l’appuntamento con l’Europa League con gli azzurri che andranno in scena al San Paolo contro il Rijeka nella quarta giornata della fase a gironi della competizione, domenica prossima invece a Fuorigrotta arriverà la Roma di Fonseca. Saranno due sfide importanti, che il Napoli è chiamato a non sbagliare.

Antonio Marinaccio