È un Napoli a due facce quello sceso in campo oggi in Croazia contro il Rijeka. Gli azzurri disputano un brutto primo tempo e gli avversari ne approfittano per rendersi pericolosi fin da subito, passando in vantaggio al 13° minuto con una bella conclusione da fuori area di Muric. Dopo il goal i croati si chiudono a riccio, chiudendo tutti gli spazi ai partenopei e cercando poi di sfruttare le ripartenze. Il pareggio firmato da Demme allo scadere della prima frazione di gioco arriva, di fatto, in seguito alla prima vera occasione da goal creata dagli uomini di Gattuso. Nel secondo tempo invece, in campo c’è un altro Napoli: gli azzurri prendono in mano le redini della partita, mentre il Rijeka complice la stanchezza non riesce più ad impensierire la retroguardia avversaria. L’autogol di Braut al 62° minuto porta poi il risultato sul definitivo 1-2 e chiude effettivamente la partita. Tuttavia, i partenopei sfiorano il tris in più di una circostanza prima del triplice fischio dell’arbitro Gestranius. Grazie alla vittoria di oggi il Napoli si porta a quota 6 punti nella classifica del gruppo F, condividendo la prima posizione con Az Alkmaar e Real Sociedad. Sarà importante continuare su questa strada ed evitare ulteriori passi falsi, come quello commesso proprio contro gli olandesi, in un girone che si sta dimostrando facile solo sulla carta. Intanto da domani Gattuso e i suoi ragazzi torneranno in campo a Castel Volturno per preparare la sfida di domenica pomeriggio contro il Bologna, ultimo appuntamento prima della pausa per le Nazionali. Continuare a lavorare e trovare costanza in termini di gioco e risultati è un imperativo categorico per gli azzurri, come ha ribadito anche Ringhio.

Antonio Marinaccio