Serviva una risposta dopo la sconfitta interna nell’esordio stagionale in Europa League contro l’Az Alkmaar. La risposta è arrivata oggi alla Reale Arena di San Sebastian. É un Napoli tatticamente perfetto quello messo in campo da Gattuso contro la Real Sociedad. Gli azzurri tengono bene il campo e non concedono praticamente nulla agli avversari, che non riescono mai ad impensierire seriamente Ospina se non in un paio di circostanze. A decidere la partita è il goal di Politano, che al 55° minuto cerca e trova la porta con una gran conclusione da fuori (complice una deviazione). Gli spangoli non mollano e cercano il pareggio fino alla fine, andando però a sbattere contro il muro azzurro guidato da un Koulibaly che sta finalmente tornando ai livelli a cui ci ha abituato negli ultimi anni. La partita termina così sul risultato di 0-1. Uniche note stonate della serata sono l’infortunio muscolare di Insigne (sostituito al 20° minuto da Lozano, le sue condizioni saranno valutate nelle prossime ore) e l’espulsione di Osimhen che non permetterà all’attaccante di giocare la prossima partita. Per il Napoli quella di oggi è la prima vittoria nel girone. Sarà ora importante proseguire su questa strada, trovare costanza e continuare a macinare gioco e risultati. Questa squadra, come ha ribadito Gattuso, ha un grande potenziale ed importanti margini di crescita. É il caso di dire che il meglio deve ancora venire, ma è ancora presto per poter tirare le somme. I partenopei stanno dimostrando di potersela giocare con chiunque, ma sarà fondamentale affrontare partita dopo partita con la giusta determinazione per raggiungere quei traguardi a cui questi ragazzi stanno dimostrando di poter ambire. Da domani si tornerà a lavoro a Castel Volturno per preparare i prossimi impegni: domenica pomeriggio al San Paolo arriva il Sassuolo, reduce da un buon inizio di stagione con 11 punti conquistati nelle prime cinque giornate di campionato. Giovedì prossimo invece ritorna l’appuntamento con l’Europa League, con gli azzurri che andranno in scena in Croazia sul campo del Rijeka per la terza giornata della fase a gironi della competizione.

Antonio Marinaccio