Ultime nuove dal fronte della regione Campania . In merito allo scandalo dei “palloni” per i quali sono stati spesi 500.000 euro stanno venendo alla luce stranezze che però , come era prevedibile , non destano alcun interesse nei magistrati napoletani . Immaginate cosa sarebbe successo se , per caso , il signor Cicelyn (Dio ce ne liberi) avesse manifestato l’idea di candidarsi nel centrodestra ? Avrebbe avuto subito un mandato di cattura e sarebbe dovuto   scappare nella sua amata Cuba . Ma ecco i fatti , come stanno risultando anche da una indagine fatta dalla newsletter di Napoli punto a capo . Il signor Grasso , proprietario della azienda più accreditata nel settore per la messa in opera di palloni di elio , ha scritto una lunga e circostanziata lettera , con una serie impressionante di informazioni tecniche evidentemente ignote allo staff del consulente artistico di Bassolino . Tra l’altro ha messo in risalto come avrebbe potuto offrire il servizio  , se fosse stato invitato a partecipare alla gara , in condizioni di sicurezza e ad un prezzo enormemente inferiore a quello pagato dalla regione Campania . Ebbene, sapete che ha risposto l’ineffabile Cicelyn? Che i suoi tecnici , nel disporre l’affidamento dell’opera progettata dall’artista (?) Nicolai hanno utilizzato Google e non hanno trovato traccia dell’azienda del signor Grasso . Assurdo ! In Campania i lavori con i soldi pubblici si fanno , lo dice Cicelyn , usando Google ed usandolo anche male visto che l’azienda , nei motori di ricerca , compare in buona evidenza .  Che dire ? Bene ha fatto il consigliere Ambrosino a chiedere l’intervento della magistratura contabile . Ma questo intervento ci sarà?  Abbiamo molti dubbi in merito . (Michele Elio Fusco )