Segnali di ripresa da parte del Napoli che ottiene la seconda vittoria della gestione Gattuso. Al San Paolo gli azzurri si impongono sul Perugia con il risultato di 2-0 e si qualificano per i quarti di finale di Coppa Italia (i partenopei affronteranno la Lazio, vincitrice nel confronto con la Cremonese). La formazione umbra è arrivata a Fuorigrotta dopo aver eliminato il Brescia prima e il Sassuolo poi. Questo dato testimonia quanto la partita fosse facile solo sulla carta. Gli uomini di Serse Cosmi non sfigurano, giocano una partita di sacrificio cercando di limitare i danni in fase difensiva e di sfruttare le ripartenze in fase offensiva. Il Napoli disputa un buon primo tempo e dimostra, come già apprezzato negli ultimi appuntamenti, la sua crescita in termini di gioco e idee. Nella ripresa i campani abbassano i ritmi e, complice anche un calo fisico, si limitano a gestire il risultato senza spendere ulteriori energie, pur sfiorando in varie occasioni il terzo goal. Buone le prestazioni, tra le altre, di Insigne, Zielinski e Ospina. Il capitano azzurro sigla una doppietta (su rigore) e conferma di essere uno dei calciatori più in forma al momento all’interno della rosa, il polacco si impone a centrocampo e gioca una delle sue migliori partite in stagione trovando anche la via della rete (poi annullata per fuorigioco), il portiere colombiano invece riscatta l’erroraccio dell’Olimpico e para il rigore di Iemmello nel finale della prima frazione di gioco. Da sottolineare, inoltre, l’esordio del nuovo acquisto, Diego Demme, subentrato nella ripresa a Fabian Ruiz. Il mercato del Napoli però non si ferma al tedesco: nei prossimi giorni è attesa anche l’ufficialità di Stanislav Lobotka, il centrocampista slovacco ha già svolto le visite mediche e sta risolvendo le ultime questioni burocratiche con il Celta Vigo. L’operazione è destinata ad andare in porto. Intanto Gattuso e i suoi uomini ritorneranno in campo già domani a Castel Volturno per preparare i prossimi delicatissimi impegni: in 8 giorni al San Paolo sono attese prima la Fiorentina (sabato sera) e poi la capolista Juventus (domenica 26 gennaio). L’esito delle due sfide dirà molto sulle ambizioni del Napoli in questo campionato, ulteriori risultati negativi potrebbero compromettere irreversibilmente il cammino azzurro, al contrario due vittorie potrebbero rilanciare i partenopei in classifica e riaccendere l’entusiasmo della squadra e della piazza. La compagine campana sta crescendo in termini di gioco e condizione fisica, ora però sarà fondamentale abbinare i risultati ai segnali positivi visti nelle ultime apparizioni. La speranza è che il girone di ritorno possa prendere una piega diversa e indirizzare Insigne e compagni verso i piani alti della graduatoria.

Antonio Marinaccio