ORDINE PUBBLICO E RESPONSABILITA’
Dic 17th, 2009 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleOggi Silvio Berlusconi ha lasciato il San Raffaele . Ma ora , a distanza di qualche giorno , a mente fredda , occorre farsi alcune domande sulla gestione dell’ordine pubblico a Milano . Certo, il ministro Maroni ha dichiarato di non aver riscontrato errori o inadempienze , ma è mai possibile che , al di là del folle attentatore , nessuno abbia sbagliato ? Berlusconi , lo sappiamo , ama i bagni di folla e siamo sicuri che in questo momento il suo maggior rammarico è non poter girare per le strade , chiacchierare con la gente , stringere mani , ma chi doveva controllare a Milano la situazione ha fatto tutto quanto era di sua competenza ? D’altra parte le avvisaglie si erano già viste il giorno prima con la presenza di cortei alternativi per la celebrazione dell’anniversario di piazza Fontana e con le contestazioni alla Moratti ed a Formigoni . Era legittimo consentire , anche per la giornata di domenica , un corteo che palesemente intendeva sfondare i cordoni per giungere a contatto con i presenti al comizio del Popolo delle Libertà? Cosa è stato fatto per impedire , non solo l’aggresione fisica al premier , ma anche la contestazione continua che ha costretto Berlusconi ad interrompere spesso il suo discorso ? Prefetto e questore di Milano hanno fatto l’esame di coscienza? E dopo l’esame nessuno se l’è sentita di dimettersi ? E la Digos ? Ed i “servizi” ? Qualcuno dovrebbe dare una risposta . Michele Elio Fusco