“Un Villaggio per crescere” in itinere
Apr 13th, 2019 | Di cc | Categoria: Spazio ai RagazziDopo tre mesi dall’inaugurazione, nel Villaggio aumentano le presenze di famiglie che partecipano attivamente e gratuitamente ai moduli offerti dall’I.C. Don Giustino Russolillo
Per parlare di Un Villaggio per crescere a Napoli - progetto nazionale selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile, nato da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da ACRI, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo per sostenere interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori – bisognerebbe sostituirne il nome con Un Villaggio che cresce!
Dal 10 gennaio, data di inaugurazione del Villaggio nel quartiere periferico di Pianura, sono trascorsi tre mesi durante i quali bambini e genitori hanno usufruito gratuitamente di spazi educativi presso l’I.C. Don Giustino Russolillo, con sede Via Napoli.
Tre mesi in cui le famiglie hanno abitato e continuano ad abitare il Villaggio tra attività grafico-pittoriche, il gioco emotivo, la psicomotricità, la cura dell’orto, la lettura dialogica di Nati per Leggere; tre mesi in cui il Villaggio ha superato la soglia dei cento visitatori ed iscritti e in cui in esso risuonano le voci di grandi e piccini.
Nel Comunicato stampa, Un Villaggio per Crescere era così presentato: “Uno spazio educativo, dedicato ai bambini da 0 a 6 anni e alle loro famiglie, a cui accedere gratuitamente, per vivere momenti di condivisione per “prendersi cura” di sé e dell’altro; per crescere insieme in un “villaggio” fatto di genitori e bambini, operatori ed insegnanti, uniti da un unico comune denominatore: il bisogno di creare una rete umana di creatività, educazione e motivazione formativa per sostenere lo sviluppo psico-fisico, emotivo, cognitivo e relazionale di ogni singolo bambino, cittadino del domani, offrendo un sostegno concreto e tangibile alle famiglie”.
Tre mesi, come inizio di un lungo percorso, che possono essere raccontati da chi il Villaggio lo vive perché solo standoci ed entrando in contatto con le storie di ogni famiglia, con i vissuti di ogni genitore - portatore dei disagi legati alle difficoltà sociali - si riesce a comprendere e a “sentire” l’importanza che ha un progetto del genere nel quartiere di Pianura dove la disoccupazione e il degrado ambientale ed urbanistico sembrano essere l’unica realtà conosciuta all’esterno. Pianura non è solo questo. Pianura è abitata anche da chi sta cercando di offrire prospettive di vita differenti, partendo proprio dai bambini e dai genitori affinché attraverso la bellezza di ogni forma d’arte, la creatività e l’educazione, si possa far agire un cambiamento, reso possibile da una Comunità educante presente e attiva. Un quartiere periferico sta diventando per Napoli punto d’incontro e spinta propulsiva per abbattere le mura dell’immobilismo e dell’indifferenza.
All’interno del Villaggio aumenta sempre di più la partecipazione e l’impegno, la motivazione e il desiderio di farsi guidare per poter comunicare differentemente con i propri figli, per poter vivere con loro momenti di condivisione vera. Se la società di oggi crea stereotipi, si muove fluidamente senza dar tempo al senso del vivere con l’altro, nel Villaggio le famiglie hanno scelto di fermarsi e prendersi il proprio tempo. Ogni giorno della settimana possono usufruire degli spazi e delle attività
Il Progetto abbraccia nove Presidi in Italia. A Napoli è in collaborazione con La Locomotiva, con la Fondazione Polis e con la Rete Nati per Leggere Campania, coordinamento regionale del Programma di promozione della lettura rivolto alle famiglie con bambini in età prescolare promosso dall’Associazione Culturale Pediatri, dall’Associazione Italiana Biblioteche e dal CSB Centro per la salute del bambino Onlus.