Relazione sullo stato sanitario del paese 2007-2008

Dic 15th, 2009 | Di cc | Categoria: Salute

Il Ministero della Salute, il ministro Sacconi ed il vice ministro Fazio hanno presentato la “Relazione annuale sulla  stato sanitario del Paese”. La Relazione è la sintesi di un processo di cambiamento che mette la persona al centro del sistema salute. Il primo elemento che emerge dalla Relazione è la forte accelerazione delle iniziative in materia di prevenzione. Infatti, oggi, si ritiene essenziale puntare sulla modifica degli stili di vita, lotta al tabagismo e all’alcolismo. In particolare l’Italia, come altri paesi Europei, adotta strategie per migliorare la relazione tra ambiente e salute, perseguendo obiettivi di miglior tutela della salute fisica e mentale, specie per gli adolescenti ed i giovani. Sono state avviate politiche di miglioramento della
nutrizione e della sicurezza alimentare delle popolazioni, con particolare riferimento all’infanzia. Al 1° gennaio 2009 si stima che la popolazione residente in Italia abbia superato il traguardo storico dei 60 milioni. L’indice di vecchiaia (cioè il rapporto tra popolazione di ultrasessantaquattrenni e quella con meno di 15 anni) nel 2009 è pari a 143%. Il processo di invecchiamento investe tutte le regioni d’Italia, ma più quelle settentrionali e centrali. Si è passati da una speranza di vita che era (nei primi anni ‘90) di circa 74 anni per gli uomini e di 80 per le donne a 78,4 e 84 anni, rispettivamente per gli uomini e per le donne nel 2006. La mortalità infantile è in continua diminuzione dal 2001 al 2006, passando (a livello nazionale) da 4,9 decessi per mille nati vivi del 2001 a 4,1 nel 2006 per i maschi e da 4,2 a 3,2 decessi per mille nati vivi per le femmine, rispettivamente dal 2001 al 2006.
il Governo Informa–===ooo0ooo===–


PROPRIETÀ INTELLETTUALE E COMPETITIVITÀ DELLE PMISi è svolta a Roma il 10 e 11 dicembre 2009, presso la sede del
Consiglio Nazionale dell’Economia e del Lavoro, la “Conferenza
internazionale
sulla Proprietà Intellettuale e la competitività delle micro
e piccole e medie imprese”, patrocinata dalla Presidenza della
Repubblica,
e organizzata e finanziata da CNEL, Ministero degli Esteri, Ministero
dello
Sviluppo Economico, dall’Organizzazione Mondiale per la proprietà
Intellettuale
delle Nazioni Unite e dall’Ufficio Brevetti e Marchi
degli
Stati Uniti. Il passaggio all’economia della conoscenza, la forza
economica
delle Micro, Piccole e Medie imprese; l’innovazione, il sistema dei
diritti
della proprietà intellettuale e il rapporto con la competitività:
queste le tematiche al centro della Conferenza. L’Italia è uno dei
principali attori innovativi al mondo, con circa 11 mila domande di
brevetto
presentate ogni anno all’ “Ufficio italiano brevetti e
marchi”.
Le imprese italiane perseguono una tipologia di innovazione soprattutto
di tipo incrementale e non formalizzata, che consente di esportare ed
essere
competitive. L’obiettivo è la crescita della consapevolezza delle
opportunità che un’adeguata conoscenza del sistema dei diritti della
proprietà intellettuale può fornire in termini di competitività,
per mantenere un ruolo centrale nello sviluppo dell’economia della
conoscenza
del XXI secolo.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/conferenza_proprieta_intellettuale/–===ooo0ooo===–

SERVIZIO TELEMATICO “UN CONSIGLIO PER I GIOVANI”

Operativo dal 10 dicembre 2009 un servizio telematico di consulenza e
informazione
istituzionale, indirizzato ai giovani e fornito gratuitamente dal
Consiglio
Nazionale del Notariato, grazie a un accordo con il Ministero della
Gioventù.
Il servizio è accessibile sia dal sito web del Ministro della Gioventù
che da quello del Notariato italiano e mette a disposizione dei giovani,
per garantire il loro diritto al futuro, i suoi contenuti on line,
nonché
l’esperienza e le idee del notariato italiano sui temi della casa,
del
mutuo, dell’impresa, della famiglia, degli stranieri e
dell’accesso alla
professione notarile. Il servizio è aperto a tutti i giovani ed
è caratterizzato, oltre che da una serie di pagine informative dedicate
ai temi oggetto dell’accordo, da un servizio di risposte a quesiti
che
potranno inviare direttamente ai notai che presteranno il servizio di
consulenza.
Il protocollo d’intesa, firmato il 10 dicembre a Palazzo Chigi, tra
il
Ministro della Gioventù, Giorgia Meloni e il Presidente del Consiglio
Nazionale del Notariato, Paolo Piccoli, è il risultato di un confronto
iniziato nella comune consapevolezza dell’utilità di una
collaborazione
per avviare iniziative congiunte a favore dei giovani. La
collaborazione
istituzionale tra il Ministro della Gioventù e il Notariato prevede,
inoltre, l’avvio di ulteriori iniziative comuni di formazione,
comunicazione
e approfondimento scientifico a supporto delle politiche di sostegno ai
giovani, anche al fine del miglioramento della normativa attualmente in
vigore.

http://www.governo.it/GovernoInforma/Dossier/notariato/–===ooo0ooo===–

VIAGGI IN TRENO, DA UN REGOLAMENTO EUROPEO PIÙ GARANZIE PER I CITTADINI

I viaggiatori che utilizzano il treno per i loro spostamenti
all’interno
dell’Unione europea sono oggi più tutelati: è, infatti, entrato
in vigore, il 3 dicembre 2009, il Regolamento CE 1371/2007 che
stabilisce
i diritti fondamentali delle persone che viaggiano e impone una serie di
obblighi alle società ferroviarie. Le persone disabili o con mobilità
ridotta devono vedersi garantire il loro diritto al trasporto, perciò
le imprese ferroviarie e i gestori delle stazioni devono predisporre
un’adeguata
assistenza e un accesso non discriminatorio ai treni; viene rafforzato
il diritto dei passeggeri a ottenere un risarcimento quando i loro
bagagli
vengono smarriti o danneggiati, o nel caso in cui il loro viaggio venga
cancellato o subisca un ritardo. Il risarcimento minimo ammonta al 25%
del prezzo del biglietto per ritardi da una a due ore e al 50% del
prezzo
del biglietto per ritardi superiori alle due ore; i passeggeri delle
ferrovie
devono essere informati in maniera esauriente prima e durante il loro
viaggio,
ad esempio in merito ad eventuali ritardi; deve essere reso più
agevole l’acquisto dei biglietti ferroviari; le società ferroviarie
e i gestori delle stazioni devono garantire la sicurezza personale dei
passeggeri nelle stazioni ferroviarie e sui treni; gli Stati membri
devono
garantire ai passeggeri la possibilità di presentare una denuncia
ad un organo indipendente, quando questi ultimi ritengano che i loro
diritti
non siano stati correttamente applicati. Imprese ferroviarie, gestori
delle
stazioni e tour operator devono informare i passeggeri in merito ai
diritti
e agli obblighi previsti dal Regolamento.

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