Roncadin: 600 tonnellate di CO2 in meno ogni anno grazie a nuovi impianti ecosostenibili
Mar 19th, 2019 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleL’azienda di Meduno (PN) ha investito in nuove tecnologie che aumentano rendimento energetico del tunnel di surgelazione, con risparmio di circa 1,7 milioni di kWh all’anno. Roncadin ha ottenuto così i Certificati Bianchi, titoli di efficienza energetica di Enel X, partner del progetto
Roncadin investe in innovazione per risparmiare sui consumi e rendere il polo produttivo di Meduno (PN) ancora più rispettoso dell’ambiente. L’azienda produttrice di pizze surgelate ha infatti ottenuto i Certificati Bianchi di Enel X per un intervento diefficientamento energetico sul tunnel di surgelazione dello stabilimento, che porterà a un risparmio di circa 1,7 milioni di kWh all’anno, pari a 600 tonnellate di CO2 in meno immesse in atmosfera (risparmio calcolato su valori di conversione ISPRA - Rapporto 257/2017).
«Questo investimento è solo l’ultimo step di un percorso che da anni vede Roncadin impegnata a essere un’azienda green, recependo le innovazioni tecnologiche che possono aiutare a ridurre i consumi e aumentare la sostenibilità» spiegal’amministratore delegato Dario Roncadin. «Il fotovoltaico è sempre stato uno dei nostri punti di forza, ma non è l’unica misura che adottiamo – prosegue l’AD –. Nell’ambito del piano europeo Industry 4.0 abbiamo realizzato tanti altri interventi che consentono di monitorare e ottimizzare i consumi. Quello sugli impianti di surgelazione e mantenimento della catena del freddo è uno dei più importanti, perché questa struttura è la parte più dispendiosa del nostro processo di produzione: da sola richiede circa il 32% del nostro intero fabbisogno energetico produttivo».
Il tunnel di surgelazione è l’impianto che permette di abbattere la temperatura dei prodotti da temperatura ambiente a -25°C in circa 30 minuti. Roncadin studia già da anni, assieme alle aziende fornitrici, dei metodi per ottimizzarne il rendimento, attraverso un monitoraggio costante che consente una manutenzione predittiva e un controllo preciso dei consumi. Sulla base dei rilevamenti effettuati, Roncadin ha optato per un nuovo sistema di surgelazione molto più performante per le linee produttive numero 5 e 6, inaugurate rispettivamente nel 2016 e 2017: nello specifico, assieme a Enel X ha progettato l’installazione di un ulteriore gruppo frigo a doppio stadio di compressione. Successive analisi hanno certificato risparmi che superano il 40%, risultato grazie al quale Roncadin è stata definita “best case nel settore della surgelazione industriale” da Enel X e ha ottenuto i Certificati Bianchi, ovvero i Titoli di Efficienza Energetica, negoziabili, che rappresentano un importante incentivo agli interventi volti a migliorare l’ecosostenibilità.
«È importante intervenire a monte dei processi per limitare i consumi, ed è in questa direzione che ci muoviamo nell’ambito dei lavori di ricostruzione di tutto il nuovo polo produttivo – conclude Dario Roncadin –. I tunnel di surgelazione delle nuove linee 7, 8 e 9 fanno tesoro delle innovazioni adottate in precedenza e sommano ulteriori perfezionamenti, perché il nostro obiettivo è di migliorare continuamente la nostra impronta ecologica. Il fabbisogno energetico di Roncadin è fornito da produttori certificati Irgo e Gse, che sfruttano energia completamente derivante da fonti rinnovabili, ma per il futuro raddoppieremo anche l’autoproduzione di energia elettrica derivante dal nostro impianto fotovoltaico, passando a quasi 2Megawatt».
Roncadin SpA con sede a Meduno (Pordenone), nasce nel 1992 per la produzione di pizza italiana di qualità per la grande distribuzione nazionale ed internazionale. Oggi in azienda lavorano oltre 500 persone. Pizze e snack sono realizzati con un esclusivo metodo brevettato e con l’impiego del 100% di energia sostenibile.