Gran divertimento: per Natale e Capodanno uno spettacolo inedito per gli spettatori napoletani

Armando Giuseppe Mandile 

Il Circo Tradizionale di Moira Orfei torna a Napoli per le festività natalizie e festeggia i suoi 250 anni con uno spettacolo nuovo. 

Il 20 dicembre saranno montate le tende in città e il circo vi resterà fino al 27 gennaio; le carovane circensi sosteranno invece già da prima al “Pareo Park”, situato vicino all’uscita della tangenziale di Licola. 

Si prevede una notevole affluenza , almeno pari a quella dello scorso anno, quale tributo agli artisti. Dunque un successo bis sulla scia del 3017, quando il pubblico partenopeo ha riempito fino al tutto esaurito il tendone circense più famoso d’Europa, testimoniando nel migliore dei modi il grande successo della nota coppia circense composta da Brigitta Boccoli e da suo marito Stefano Orfei, noto come domatore tenebroso.   

Stavolta, Brigitta non sarà presente in pista; resterà piuttosto dietro le quinte nelle vesti di produttrice, giacché ha selezionato, unitamente allo staff dirigenziale, i migliori numeri internazionali, firmando un cast di assoluto spessore che verrà presentato in  uno spettacolo ancora più coinvolgente ed entusiasmate, “cuciti su misura” per la città di Napoli. 

Sarà un’occasione questa per presentare il nuovo entusiasmate show con clown, tigri, cammelli, trapezisti, caroselli equestri. 

“Abbiamo organizzato uno spettacolo indimenticabile per i 250 anni del Circo! Eh sì, perché quest’anno il circo tradizionale festeggia un quarto di millennio – precisa Brigitta - La prima rappresentazione del circo, così come lo conosciamo oggi, avvenne a Londra nel 1768.  Per il mondo dello spettacolo è un vero privilegio poter celebrare l’arte della pista del tempo e nel tempo. Il circo è un patrimonio culturale che ci unisce tutti per un grande momento di spettacolo puro”.

Il Circo di Moira Orfei, particolarmente amato dagli italiani, ha sempre proposto  spettacoli di livello superiore, scandendo alcune tappe importanti nella storia del circo italiano. Dalla grande attrazione dei primi anni ‘70, al colossale Circo sul Ghiaccio (con due piste, una ghiacciata ed una tradizionale); dallo spettacolo di rivista con Alighiero Noschese, alla scelta di coinvolgere artisti  sovietici negli anni ‘80, fino alla produzione attuale, che concentra lo spettacolo su ritmo, eleganza e organicità, contemporaneo e connotato da un’atmosfera densa di magia. 

Per info: www.moiraorfei.it