“Colpo di sonno”: un efficace dispositivo per vincerlo

Dic 5th, 2018 | Di cc | Categoria: Cronaca Nazionale

Ileana Mandile


Responsabile di un incidente stradale su cinque, spesso fatale, il colpo di sonno è causa ogni anno, nel Mondo, di “6 milioni di incidenti stradali con 11 milioni di feriti e 350 mila morti”.   

Oltre mille miliardi di euro, i costi sociali per il colpo di sonno, legato a questi incidenti stradali che causano decessi; invalidità permanenti e temporanee; sofferenze fisiche ed affettive derivanti dagli incidenti; perdita di produttività delle persone coinvolte; danni agli autoveicoli ed alle infrastrutture; costi per le Forze dell’Ordine, per i servizi di emergenza che devono intervenire; costi giudiziari ed amministrativi.

Proprio per combattere il colpo di sonno,  sono stati realizzati negli ultimi anni  molti sistemi, incominciando da quelli che rilevano il battito delle palpebre; i segnalatori di stanchezza che si basano su dei software; i rilevatori della pressione delle mani sul volante; ancora, il cappello che segnala la sonnolenza dai movimenti della testa; le telecamere che controllano il movimenti degli occhi; i sistemi che con sofisticati algoritmi analizzano la qualità di guida; gli occhiali che percepiscono la chiusura delle palpebre e le oscillazioni della testa; gli suricolari che allertano con forti suoni quando si inclina la testa di oltre 30 gradi; i sensori che monitorano i cambiamenti della frequenza cardiaca e della respirazione; poi c’è il collare che quando ci si abbassa di oltre 30 gradi emette forti suoni acustici; il sistema che quando rileva la stanchezza rilascia una fragranza energizzante per stimolare il risveglio. Ancora, l’anello da infilare su due dita che misura l’attività elettrica della pelle; il dispositivo da inserire nell’accendisigari che ogni tre minuti emette forti segnali sonori; i bracciali che individuano la stanchezza dalla frequenza cardiaca e dal calore della pelle; infine, le videocamere che allertano se l’occhio rimane chiuso per qualche secondo.


“I sensori che trillano, le applicazioni per smartphone e altri sistemi integrati o meno a bordo degli automezzi, sono sostanzialmente inefficaci in quanto avvertono con forti segnali rumorosi soltanto inclinando la testa in avanti oltre i 30 gradi; inquietano l’utente e le persone a lui prossime; sono costruiti con sensori di equilibrio al mercurio (sostanza dannosa per la salute, vietata dalla legge); tutti indistintamente allertano il conducente in ritardo con stressanti falsi allarmi, senza considerare il reale stato di stanchezza e dei rischi ad esso associati”.

Questi i risultati di un approfondito e realistico studio condotto dsll’Istituto VIAS, pubblicato in data 8 gennaio 2018: un vero e proprio avvertimento da tenere in seria considerazione.


Il dispositivo elettromeccanico NesDor è stato inventato proprio per sopperire a questa inefficacia e per aiutare a salvare tante vite umane, combattendo in maniera   Sana e mirata il famigerato colpo di sonno.  


Il dispositivo è composto da (A):

1) magnete sferico esterno mobile; 2) magnete cilindrico interno; 3) magnete sferico interno; 4) generatore di vibrazioni; 5) interruttore On/Off; 6) sistema di equilibrio; 7) corpo anallergico 8) batterie a bottone; 9) molla per contatto batterie.


Se ecco le indicazioni: innanzitutto lo si deve applicare all’orecchio (B); va rimosso il magnete (1-C); poi va seguita la sequenza (D-E); quindi, bisogna 

posizionare il magnete (1-F) in corrispondenza del magnete (3-G); attivare l’interruttore da Off a On (G).

Prodotto con componenti meccanici, elettrici, magnetici e con materiale anallergico; esso risulta facilmente posizionabile e si blocca altrettanto semplicemente all’orecchio tramite l’attrazione dei due magneti (1-3-G);

A differenza dei vari sistemi in commercio, può essere usato da tutti in qualsiasi situazione di tempo e luogo senza infastidire nessuno (conducenti, marinai, aviatori, parlamentari, congressisti, giudici, giurati, insegnanti, studenti, telespettatori, radioascoltatori, operatori di mezzi agricoli, edili, ecc.);

Può essere di aiuto anche per combattere il tabagismo, grazie all’energia magnetica generata dai due magneti (1-3-G) in un punto specifico dell’orecchio (1-F);

Combatte innanzitutto il colpo di sonno, con una vibrazione calibrata, che immediatamente allerta l’utente non appena inclina il capo (meno di 10 gradi) in avanti o indietro, a sinistra o a destra;

Una volta applicato, muovendo o meno la testa, la forza di attrazione dei due magneti (1-3-G) genera un’appropriata compressione progressiva in un punto dell’orecchio (1-F) che può indurre il conducente a fermarsi e fare un sonnellino prima di ripartire.

Indipendentemente da qualsivoglia considerazione, il dispositivo eletromecanico NesDor

combatte il Colpo di Sonno e può veramente contribuire a Salvare Tante Vite Umane.

“Una vita salvata fa la differenza”.

“Urgentissimo!”


Sarebbe auspicabile che, per diverse ragioni socioeconomiche, per la propria e altrui incolumità, i Ministeri della Salute, delle Infrastrutture e dei Trasporti, le Compagnie sssicurative, collaborassero con i produttori di dispositivi efficaci e sicuri, affinché ogni cittadino che possiede la patente di guida possa disporre gratuitamente di un efficace sistema per combattere il colpo di sonno e quindi anche per tutelare la propria salute e la propria vita è quelle altrui, con le potenzialità almeno pari a quelle del NesDor, che - tra l’altro -  costa poche decine di euro (tutto compreso) totalmente detraibili dai costi di esercizio.

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