SPATUZZA: LA BOMBA NON ERA NEANCHE UN PETARDO.
Dic 12th, 2009 | Di cc | Categoria: Nazionale, PoliticaCon l’interrogatorio in aula dei fratelli Graviano che avrebbero dovuto confermare le dichiarazioni a scoppio ritardato del cosiddetto pentito Gasare Spatuzza , si sgonfia l’ennesimo attacco della magistratura al premier Berlusconi . Mesi di indagini , grosso impatto mediatico , “sputtanamento” dell’Italia nell’opinione pubblica straniera , e poi ? I Graviano hanno dichiarato di non aver mai conosciuto l’onorevole Marcello Dell’Utri , facendo crollare nel ridicolo ( se non ci fosse di mezzo l’immagine del nostro Paese) il castello così artatamente costruito . Al di là però delle considerazioni giudiziarie che competono ad esperti , a noi viene spontaneo porre alcune domande. Ma mai qualcuno pagherà per tutto questo? I signori magistrati che hanno preso per oro colato le dichiarazioni , fatte dopo quasi venti anni , di un pluriomicida , assassino di oltre 40 persone, tra le quali un bambino , continueranno ad esercitare il loro mandato , senza nessuna conseguenza neppure disciplinare ? Purtroppo la risposta è positiva. I signori inquirenti non solo proseguiranno la loro comoda carriera , ma continueranno a farsi intervistare , forse anche in previsione di un seggio parlamentare che la sinistra non nega a nessuno dei propri interessati amici . Ed i soldi che lo Stato sta spendendo per un processo farsa? E il grande dispiego di forze dell’ordine , di giovani carabinieri, poliziotti e guardie penitenziarie incarivati di far scudo con il proprio corpo ad un pluriomicida ? In una qualsiasi impresa privata un manager responsabile di tanto spreco di tempo , denaro ed energie , verrebbe cacciato via in poco tempo a calci . I signori inquirenti saranno , come al solito , premiati con la solita automatica promozione , anzi il solerte Consiglio superiore aprirà anche una indagine a tutela della loro specchiata onorabilità . Così va il mondo della giustizia . Così andrà fin quando la maggioranza ed il premier non capiranno che , al di là delle pur sacrosante esternazioni di protesta , occorre metter mano , con coraggio e senza guardare in faccia nessuno , alla riforma del sistema , nell’interesse di tutti i cittadini . (Michele Elio Fusco)