Italiani promossi al test della spesa intelligente
Dic 10th, 2009 | Di cc | Categoria: Spettacoli e Cultura
Sono attenti alle promozioni quanto alle novità di prodotto. Tendono a spendere il meno possibile e a confrontare i prezzi. Non sopportano le code alla cassa e i negozi affollati. Possiedono una o più carte di pagamento nei loro portafogli ma quotidianamente usano i contanti, soprattutto al Sud. Ecco la fotografia degli Italiani alle prese con lo shopping secondo un sondaggio condotto da Visa Europe.Milano, 10 Dicembre 2009 – Oltre il 61% degli Italiani possiede un quoziente di spesa intelligente molto alto. Questo è il risultato principale del recente test sullo shopping Q.I. condotto da Visa Europe a Milano, Roma e Napoli nell’ambito dell’iniziativa “La Spesa Intelligente Visa”. Roma si conferma capitale anche nella spesa intelligente con 76% dei consumatori che effettua acquisti in maniera efficace, Napoli conquista la medaglia d’argento con il 58%, mentre Milano si aggiudica il terzo posto con il 50% dei milanesi che fanno una spesa intelligente. Attenti al fattore prezzo, i consumatori italiani tendono a non lasciarsi tentare da acquisti impulsivi e si guardano in giro per confrontare i prezzi e assicurarsi la migliore offerta. Forse complice la difficile congiuntura economica, più di un italiano su due (52%) cerca di spendere il meno possibile, circa il 60% confronta i prezzi, il 51% si attiene al budget stabilito e ben il 71% ricerca prodotti in promozione. Non manca però la voglia di sperimentare nuovi prodotti dichiarata dal 48% degli intervistati.Tuttavia i risultati rilevati nelle singole città mostrano alcune differenze di approccio allo shopping intelligente. Mentre i consumatori romani e napoletani si distinguono per l’inclinazione a spendere il meno possibile (rispettivamente 63% e 61%) e per un’eccellente attenzione al budget di spesa, i milanesi sembrano essere meno sensibili al fattore costo (45% degli intervistati). I consumatori napoletani e romani, 8 shopper su 10, sono molto propensi all’acquisto di prodotti in promozione, la media scende a 5 su 10 per i consumatori meneghini. Infine, 6 napoletani su 10 esplorano nuovi prodotti, mentre i milanesi e i romani paiono avere un atteggiamento più tiepido nei confronti delle novità (46% e 45%).Alle prese con la spesa mediamente due volte a settimana, i partecipanti al sondaggio chiamati a scegliere i fattori che maggiormente li infastidiscono, mostrano un’Italia unanimemente poco tollerante alle code alla cassa (media 43%). I consumatori partenopei sono tra coloro che hanno manifestato maggiore avversione per le code (48%), seguiti da quelli della capitale (44%) mentre i meneghini si dimostrano un po’ più tolleranti (37%). Un altro fattore di disturbo è l’affollamento del punto vendita, che pare però creare minor fastidio ai napoletani mentre ne reca ai consumatori milanesi. Infine, l’attesa delle persone che contano i soldi o il resto alla cassa innervosisce più di tutti i consumatori milanesi. Il sondaggio non ha rilevanza scientifica. Dati relativi a 1.247 interviste raccolte durante l’iniziativa ‘La Spesa Intelligente Visa’ in Italia. Per maggiori informazioni fare riferimento alla nota a fine comunicato
Il sondaggio non ha rilevanza scientifica. Dati relativi a 1.247 interviste raccolte durante l’iniziativa ‘La Spesa Intelligente Visa’ in Italia. Per maggiori informazioni fare riferimento alla nota a fine comunicato.