In una interrogazione la Minoranza consiliare evidenzia come manchi la via di fuga in caso di emergenza ed è impossibile per i mezzi di soccorso fare manovra attraverso lo stretto budello di via Conte Sifola

I bambini che frequentano la scuola Canonico Migliaccio rischiano ogni giorno, perché all’Istituto che frequentano non è garantita la sicurezza. La questione è chiara e ne sono perfettamente a conoscenza i consiglieri comunali di Minoranza Ludovico De Luca, Antonio Castaldo, Nunzia Fele, Domenico Marrazzo, Pasquale Liccardo e Pina Odierno. Gli eletti tra le fila dell’Opposizione sottoscrivono un’interrogazione consiliare chiedendo ai referenti comunali competenti per delega, quindi Sindaco ed Assessore alla Pubblica Istruzione, cosa si intenda fare per garantire la sicurezza agli scolari che frequentano il prestigioso istituto cittadino, che coniuga qualità del personale docente e non docente alle esigenze di una folta platea scolastica.

Che la situazione della sicurezza della scuola Canonico Migliaccio sia stata sempre attenzionata, lo dimostrano una serie di atti della precedente Amministrazione tra i quali anche una nota del Comandante della Polizia Municipale, il quale dopo una articolata disanima delle carenze strutturali di via Conte Sifola, unica stretta strada di accesso all’edificio scolastico, concludeva la sua relazione circa la sicurezza della scuola con una frase che lascia poco spazio alle interpretazioni: “Quella scuola non può starci né ora né mai”.

“Come Amministrazione ci eravamo immediatamente attivati sottoscrivendo un Protocollo di intesa tra il Comune, la Dirigente scolastica ed i proprietari dello stabile, che permettevano di utilizzare i loro spazi e consentire ai mezzi di soccorso di entrare da via Conte Sifola ed uscire poi su via Campana.- ricorda il consigliere Ludovico De Luca, sindaco a guida della passata Amministrazione-Con rammarico, però, devo anche dire che qualcuno vicino all’attuale Amministrazione instillò una serie di dubbi e fece in modo che i proprietari dello stabile facessero marcia indietro. Il problema rimane tutto e non possiamo permettere che dei bambini ogni giorno restino intrappolati in un luogo che non ha vie di uscita in caso di necessità di accesso per autoambulanze o Vigili del Fuoco. Noi abbiamo il dovere di insistere ed ora tocca all’Amministrazione in carica trovare delle soluzioni, perché la Canonico Migliaccio è indispensabile per quella parte di territorio comunale.”

Continua l’attenzione alle problematiche di Qualiano da parte della Minoranza eletta unitamente ad ex amministratori sempre attenti a portarle all’attenzione dell’Amministrazione in carica a cui tocca dare risposte concrete.