Una montagna di cioccolata rende più dolce il clima del Natale a Napoli. E’ lo Showcolate, la mostra-mercato del cioccolato, che dal 4 all’8 dicembre si è tenuta alla Mostra d’Oltremare. Ideato ed organizzato dalla Progecta, con il patrocinio dell’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Campania, lo Showcolate  è stato meta di esperti e golosi da tutta Italia. Negli svariati stand si potevano trovare dolci di tutti i tipi. Fondente, al latte, nocciolato, alla frutta, cremoso, da bere, in tavolette e praline, c’è ne era davvero per tutti i tipi. Le degustazioni non mancavano, un vero sogno per tutte le persone amanti della cioccolata e che non potranno resistere a tentazioni come quelle di Paolillo, dove direttamente da una cascata, caldo cioccolato al latte toccava le tue papille gustative. O come non nominare i laboratori curati dalla Gay-Odin, dove esperti nel settore dolciario creavano vere e proprie opere di cioccolato. Come il cioccolatino albanese, la rinomata “Foresta” e la “Ghianda”: una cialda croccante e ripiena di cioccolato. Non potevano mancare opere prettamente natalizie, come i presepi, curati in ogni minimo particolare, ovviamente in cioccolato. Muovendosi in questo dolcissimo mondo si potevano ammirare, e all’occorrenza anche gustare, torte (veri e propri capolavori d’arte pasticciera) di tutti i gusti, e il magnifico abito da sposa creato esclusivamente con cioccolato bianco. Presso altri stand, come Dolci Express, si potevano acquistare anche chiavi inglesi, pipe, macchinette per il caffè, ma al solo uso degustativo. Alcune opere erano talmente perfette che pensare di mangiarle era impossibile.Lo Showcolate è stato ideato per soddisfare grandi e piccini, e tutti sono stati accontentati. Per i curiosi, attività allo scopo informativo sulle ultime novità di prodotto. Per i bambini, la sezione Chocogiochi, con giochi al cioccolato e laboratori di pittura facciale. Momenti dedicati anche alla bellezza e al relax, come massaggi al cioccolato nell’area choco beauty e relax.Un assaggio, per chi l’ha visitato, del Natale e delle sue prelibatezze.Elda Pirozzi