Si è tenuta al Comune di Napoli a Palazzo San Giacomo, la conferenza stampa dedicata al tema del riassetto dell’ANM e della sua struttura aziendale per fronteggiare il dissesto e la minaccia di fallimento.

Il Piano Concordatario, piuttosto articolato, è stato presentato l’altro giorno ai Giudici del Tribunale di Napoli. Sono oltre 500 pagine di documenti con altrettante in numero di allegati. Il Piano si presenta come una possibilità di rinnovamento e di futura crescita per l’Azienda Napoletana Mobilità.

Diversi gli interventi dei presenti alla conferenza stampa. L’Assessore al Bilancio, Lavoro e Attività Economiche, Enrico Panini, ha sottolineato come il lavoro sia stato lungo e piuttosto dispendioso in tempo ed energie.

L’avvocato Francesco Marotta, della società Ernst & Young, professionista del settore trasporto pubblico locale, ha aggiunto nel suo intervento “Il salvataggio di una grande azienda che gestisce trasporto pubblico locale è un processo sempre molto complesso”, ponendo l’accento sul fatto che è stato un lavoro oneroso ma che mostra spiragli di nuove opportunità e crescita, senza soffermarsi solo sulle problematiche. Ha continuato: ” dietro questo piano di salvataggio, che sarà sottoposto alla valutazione del Tribunale, è presente anche un programma aziendale per andare avanti fino al 31 dicembre 2019, quando scadrà la concessione per la ANM”.

Amedeo Manzo, Amministratore Unico della Napoli Holding da luglio 2017, ha indicato nel suo intervento di ” rimettere in moto il processo di un’azienda che sembrava destinata ad una sentenza dichiarativa di fallimento” aggiungendo che: “…si pensava fosse folle proporre un concordato in continuità, ma noi lo abbiamo fatto. E vedo questa decisione come una grandissima opportunità di rilancio e riassetto per l’azienda. Sono necessari sacrifici e per questo tutti devono dare il massimo per l’impresa”.

L’amministratore Unico di ANM, Ing. Nicola Pascale, intervenendo ha posto l’accento sul rilancio dell’ANM 2.0 con “…rimodulazioni anche sul personale, che incide per il 70% sui costi dell’azienda, sanando squilibri sulla numerosità” al fine di “„.ottimizzare la rete di trasporto su gomma con quella su ferro, riprogettandola ed utilizzando al meglio le risorse a disposizione.“ così da “„riuscire ad ampliare il nostro parco mezzi entro il 2018″.

L’Assessore Panini, in fase di termine della conferenza, informa che “non esistono termini di legge per la risposta del Tribunale, in quanto quest’ultimo potrebbe chiedere integrazioni alla documentazione”. Di senso di responsabilità e che “uniti si raggiunge il risultato”, appellandosi alla piena collaborazione di tutti gli interessati, le parole del Sindaco di Napoli, Luigi De Magistris.

Fulvio Mastroianni