Rifiuti, Net Spa continua a crescere: operatività a 31,5 milioni di euro e raccolta differenziata oltre il 65%
Mag 9th, 2018 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleL’assemblea ha approvato il Bilancio 2017 dell’azienda di igiene urbana più grande del Friuli Venezia Giulia caratterizzato da efficienza, economicità aziendale e tariffe tra le più basse d’Italia
Continua a crescere Net Spa. La più grande azienda di igiene urbana del Friuli Venezia Giulia ha chiuso il 2017 con un valore della produzione di quasi 31 milioni e mezzo di euro e un margine operativo lordo che si è attestato oltre un milione e 800 mila euro. L’utile è stato di 464 mila euro. Il bilancio, che è stato approvato dal consiglio di amministrazione nella seduta dello scorso 8 maggio, descrive una società in ottima salute caratterizzata da una gestione attenta sotto il profilo delle tariffe applicate e rivolta all’innovazione con il nuovo impianto di trattamento dei rifiuti in fase di realizzazione a Udine. Per il secondo anno consecutivo, l’azione di NET si è confermata tra quelle più economiche nel panorama nazionale: secondo l’Osservatorio prezzi e tariffe di Cittadinanzattiva 2017, a fronte di una spesa media su base nazionale di circa 300 euro, Udine si è classificata come la seconda città con le tariffe più basse d’Italia, subito alle spalle di Belluno. Nel corso del 2017 Net ha operato in 86 Comuni delle province di Udine e Trieste e servito una popolazione di oltre 308mila abitanti, raccogliendo a trasportando circa 245.000 tonnellate di rifiuti, con una raccolta differenziata che è andata oltre il 65%
«I risultati raggiunti sono il frutto di un lavoro oculato, mirato non solamente a rispondere in modo calibrato alle diverse esigenze dei territori che vengono serviti, ma anche a inserire in modo proattivo Net in quell’economia circolare che l’Europa ci indica», osserva ilpresidente di Net Alessandro Cucchini.
In questa direzione si inserisce l’importante intervento che Net sta effettuando sull’impianto di via Gonars a Udine per il trattamento dell’umido (FORSU - frazione organica del rifiuti solido urbano) e della FOP (frazione organica putrescibile derivante dalla raccolta indifferenziata del rifiuto urbano). Lo scorso ottobre è stata firmata la convenzione tra Net Spa e Bionet Srl ed è stata avviata l’attività di progettazione definitiva delle opere per dare vita ad un impianto moderno e innovativo dal quale si potranno ottenere biogas e biometano, che andranno ad soddisfare i fabbisogni energetici dell’impianto stesso e ad alimentare almeno una cinquantina dei mezzi che Net utilizza per la raccolta dei rifiuti, oltre a compost di qualità e carbone vegetale. «I lavori di realizzazione del nuovo impianto ci hanno costretto a rivedere la gestione dei rifiuti: dalla metà dell’anno scorso l’impianto di San Giorgio di Nogaro ha lavorato a pieno regime trattando complessivamente 61.000 tonnellate di rifiuto indifferenziato e circa 9.9000 tonnellate di rifiuto verde. Sempre l’impianto di San Giorgio di Nogaro è stato interessato da un corposo investimento di refitting da 7,1 milioni di euro», ricorda il direttore generale di Net, Massimo Fuccaro. «Nel corso del 2017 siamo andati a realizzare nell’area di via Stiria a Udine un impianto per la messa in riserva e deposito temporaneo dei rifiuti urbani raccolti con lo spazzamento delle strade».
Le prospettive di Net Spa per il 2018 sono di ulteriore crescita. Crescita testimoniata non solamente dall’entrata nella compagine sociale del Comune di Drenchia, dove Net dall’inizio dell’anno effettua il servizio di igiene ambientale, ma anche dagli investimenti previsti per la sostituzione ed adeguamento del parco automezzi. Il tutto in attesa che i lavori sull’impianto di Udine siano finiti. L’avvio della moderna struttura, per la quale è stato previsto un investimento complessivo di 39 milioni di euro, è in programma entro il prossimo anno e farà fare a Net un ulteriore salto di qualità in termini di servizio e di rispetto dell’ambiente.