Thermae Toscana_ Olio evo bio AETOS_ l’oro verde e i suoi segreti
Apr 23rd, 2018 | Di cc | Categoria: SaluteL’incontro tra un territorio ideale,un giovane produttore di olive ed un esperto Mastro Oleariodà origine ad un olio speciale:
AETOS Olio Extra Vergine di Oliva biologico, l’oro verde
Ci troviamo in Toscana, precisamente in Val d’Orcia. Il paesaggio è suggestivo come pochi altri, caratterizzato da stretti sentieri costeggiati daulivi e cipressi; tra piccoli boschi e verdi prati, si possono ammirare ovunque incantevoli vigneti: in questo contestonaturalistico di rara bellezza si trova la Tenuta Sanoner. Con i suoi 30 ettari di terreno, la tenuta ospita i vigneti, una magnifica cantina e gli uliveti. Adagiata su una collina a pochi minuti dall’ ADLER Spa Resort Thermae di Bagno Vignoni (San Quirico d’Orcia), la Tenuta offre una vista spettacolare sui dolci rilievi della Val d’Orcia, sui boschidi San Giovanni d’Asso, su uliveti, campi di grano e poderi.
GiuseppeBasta dirige la produzione di vino e olio nell’azienda agricola Tenuta Sanonerdegli ADLER Spa Resorts and Lodges. E degli ulivi sa tutto. Oltre ad avere un’autentica passione. “Questa preziosa pianta ha qualcosa di rassicurante”, dice. Lui che i frutti gli esamina, ne osserva la consistenza, ne testa il succo.
Era il 2009 quando Giuseppe e i suoi collaboratori hannopiantato i primi 400 ulivi nella Tenuta Sanoner ed oggi se ne contano circa 2000. Ogni esemplare produce fino a 25chili di olive che vengono raccolte al momento giusto, quandomutano di colore dal verde al viola.
Le metodologie impiegate, sono quelle che più rispettano il prezioso frutto: utilizzando strumenti simili a grandi pettini, i frutti vengono raccoltimanualmente dai rami; Giuseppe li depone poi in particolari cassette forate,elimina con un soffio di aria compressa le ultime foglie e li dispone in una stanza fresca per poi esser portate al frantoio.
Al frantoio si trova Carlo Antonio Bindi, che lava e priva le olive di ogni residuo di rami e foglie, poi tritate ingrandi spirali d’acciaio. La pasta ottenuta viene messa in unacentrifuga dove acqua e olio si separano dalle parti solide. Infine, l’olio viene filtrato e imbottigliato.CarloAntonio Bindi è Mastro Oleario,un riconoscimentoottenuto dopo una formazione specifica che gliha consentito di elevare notevolmente gli standard produttiviappresi in casa, da suo padre, che già produceva olio. Bindi si servedi telecamere termografiche per controllare la stagionatura dei frutti e talvolta rifiuta olive non rispondenti ad adeguatistandard qualitativi. Ricerca della miglior tecnologia e rigore sono due degli elementi che distinguono Basta e Bindi daaltri produttori commerciali. Laspremitura a freddo in giornata, immediatamente dopo la raccolta a mano, ad esempio,permette diconservare tutte le proprietà organolettiche e tutti i componenti dell’oliva.
Prodotto naturalmente, AETOS Olio Extra Vergine di Oliva biologicoè un prodotto di alta qualità per le metodologie di lavorazione utilizzatee per la provenienza territoriale della materia prima: grazie allaparticolare composizione del terreno,fatto di argilla, sabbia e trachite, una roccia vulcanica ricca di minerali, la Val d’Orcia e la Toscana rappresentano un habitat ideale per gli ulivi. Nella Tenuta Sanoner a Bagno Vignoni e nelvicino terreno dell’azienda agricola Poggio Grande, si coltivano, seguendo i principidell’agricoltura biodinamica, sei specie locali: Coreggiolo, Moraiolo,Maurino, Pendolino, Leccino e Frantoio.
Eccellente dal punto di vista gustativo e organolettico, alleato della salute, ricco di virtù preziose e curative, AETOS Olio Extra Vergine di Oliva biologicoviene utilizzato in cucina preso Adler Spa Resort Thermae per accompagnare il pane e ad arricchire i piatti, ed anche nei dolci, riducendo così l’impiego di grassi animali. Ma anche per realizzarepregiati cosmetici.