TASTE OF MILANO 2018 | THE MALL, PORTA NUOVA | 10 - 13 MAGGIO
Apr 22nd, 2018 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleTaste of Milano, alla sua nona edizione, si conferma l’evento food più interessante e divertente dell’anno. L’alta cucina, espressa da 12 fra i migliori ristoranti e chef della città, prende forma in 60 piatti, proposti per 4 giorni a prezzipiccoli.
Occasione di scoperta, divertimento e convivialità; luogo dove incontrare gli chef e condividere, con gli oltre 22.000 visitatori attesi, la passione per il buon cibo.
Dal 10 al 13 maggio, nuovamente al The Mall in Porta Nuova,nel quartiere più tecnologico della città,Taste of Milano si rinnova a partire dal look: nuovo logo, nuovi colori. Una nuova immagine per esprimere l’evoluzione di un format che continua ad esprimere la capacità di coniugare consolidate collaborazioni a continue sperimentazioni segnando un nuovo percorso per gli eventi food.
L’evento vuole essere lo specchio di un mercato della ristorazione in continua evoluzione e per questo il 2018 vede un mix di volti noti del festival e numerose realtà alla loro prima partecipazione:Andrea Berton-Ristorante Berton,Stefano Cerveni-Terrazza Triennale,RobertoConti-Ristorante Trussardi alla Scala,Francesco Germani-Balthazar,Keisuke KogaeGuglielmo Paolucci-Gong,Nobuya Niimori-Sushi B,Denis PedroneDomenico Soranno-Langosteria,Giuseppe Postorino-Da Noi In,Andrea Provenzani-Il Liberty,Claudio Sadler-Ristorante Sadler,Luca SevesoeGiuseppe Rossetti-Maio Restaurant.
La12esimacucina ospita per la prima volta “I Maestri in Cucina Ferrarelle”. L’iniziativamette insieme un grande chef e un maestro pizzaiolo per un’esperienza di gusto straordinaria.I maestri pizzaioli vengono rappresentati da Corrado Scaglione, Giuseppe Vesi e Francesco Vitiello e gli chef daIside de Cesare,Marco Mattana,GiulioCoppola eFabrizioSepe.
Il menu di ogni chef è come d‘abitudine di 4 portate per raccontare la propria filosofia di cucina. Il tema del piatto speciale lancia una sfida ai nostri chef: la creazione o ri-produzione del piatto che ha fatto scattare in loro la scintilla e la passione per la cucina. Molteplici le ispirazioni: dall’amore che la nonna metteva nell’impasto alla memorabilità di un aroma, dall’ammirazione per un grande maestro all’ardore per la ricerca della perfezione nelle cotture.
Il programma dell’evento è ricco di attività, qualche golosa anticipazione?
IlBirrificio Angelo Porettipresenta la vasta gamma delle proprie birre, caratterizzate dalla combinazione e selezione di luppoli, in tre diverse tipologie di degustazione che spaziano dal momento dell’aperitivo al dolce.
Focus particolare sulla “cocktail culture” grazie a Diageocon il suo portfolio Reserve:la collezione dei marchi più prestigiosi dall’heritage unico come rum Zacapa, gin Tanqueray No. TEN e il whisky Johnnie Walker. Anima della partecipazione è la World Class Academy, uno spazio dedicato ai cocktail d’autore, palcoscenico di un intenso calendario di corsi per scoprire le migliori tecniche della miscelazione e gli ultimi trend del bartending italiano e internazionale.
L’Enoteca Trimanicoinvolge il pubblico con una selezione di vini pensata per accompagnare i sapori con etichette classiche e originali, emergenti e famose.Più di 50 etichetteper raccontare terre, denominazioni, vitigni e vignaioli meglio di qualunque libro di testo, in modo divertente eunconventional.
Assaggerai vini che raccontano una storia e un territorio, tutti serviti in bicchieriPa?abahçe,calice ufficiale dei Taste Festivals Italia.
La passione per il cibo non significa solo assaggiare, ma anche mettersi in gioco:la novità di questa edizione è laTaste Arena. In questo spazio aperto alle tifoserie, i partecipanti, come in un vero e proprio derby del gusto, si sfidano a suon di ricette in sfide di 30 minuti. Si può partecipare in coppia, in gruppo o come singolo o semplicemente tifare la ricetta preferita.
Nell’era dei social network l’aspetto e la presentazione di ogni piatto sono fondamentali quanto il suo sapore. Imparare a catturare l’essenza attraverso uno scatto per condividere l’esperienza è l’obiettivo delpalinsesto dedicato a mini corsi di fotografia di piatti tramite smartphone e macchine professionali.
Gustare i piatti del menu in un’atmosfera rilassata e conviviale, è possibile nella Vip Lounge. In esclusiva, per i possessori di questo biglietto, una serie di degustazioni di vino, ostriche e liquori. Dall’azienda al gruppo di amici, la Vip Lounge è il luogo ideale per condividere momenti speciali in un contesto riservato nel cuore del festival.
Altra novità la partecipazione attiva del canaleDiscovery Food Networkche presenta in un proprio spazio il format“E questo a che mi serve?”: Gli intervistati devono indovinare l’utilizzo e il nome di misteriosi utensili da cucina e le risposte più divertenti saranno messe in onda sul canale 33 del digitale terrestre.
I genitori possono godere dell’evento in tranquillità grazie all’Area Kids, dove i bambini si divertono con mini laboratori di cucina per imparare ad apprezzare il cibo sano e genuino.
Giannola Raffaele