NAPOLI: UN NUOVO AMBULATORIO PER I MALATI DI SLA
Mar 12th, 2018 | Di cc | Categoria: SaluteLa Sezione Napoli di AISLA ha donato cinque apparecchiature per il nuovo ambulatorio dedicato ai malati di SLA, aperto dalla Asl Napoli 3 Sud all’interno dell’Ospedale di Santa Maria della Pietà di Nola
Napoli, 9 marzo 2018 – Le persone con SLA possono contare su un nuovo ambulatorio per il trattamento e il monitoraggio della malattia che è stato aperto dalla ASL 3 di Napoli nel Presidio Ospedaliero di Santa Maria della Pietà di Nola. Nel nuovo ambulatorio sono appena entrate in funzione le apparecchiature donate dalla sezione di Napoli di AISLA, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica. La donazione consiste nella fornitura di un ventilatore per la respirazione, una macchina per tosse assistita, uno spirometro, un saturimetro e un poligrafo - apparecchio per la registrazione simultanea di più misurazioni, come elettrocardiogramma, elettroencefalogramma…, strumenti utili per il migliorare il ricovero e la degenza dei pazienti affetti da questa patologia, che determina invalidità progressiva.
Per l’acquisto delle apparecchiature Aisla Napoli ha utilizzato 9.000 euro di donazioni raccolte grazie alla generosità dei napoletani in iniziative di raccolta fondi che l’associazione ha portato avanti nelle piazze del territorio in diverse occasioni come a Pasqua e a Natale. Attualmente, fra Napoli e Provincia, le persone affette da malattie dei motoneuroni sono circa 270 e sono suddivise su tre aree di competenza territoriale: ASL Napoli 1 Centro (40%), ASL Napoli 2 Nord (20%), ASL Napoli 3 Sud (40%).
La competenza territoriale di ASL Napoli 3 Sud si estende dal Comune di Portici fino alla penisola Sorrentina, comprendendo tutti i Paesi Vesuviani.
La presidente di Aisla Napoli, Adele Ferrara, ha commentato: “Questa iniziativa sarà di grande impatto per le vite dei pazienti e sul territorio Campano. L’ambulatorio diretto dal dottor Antonio Tommasello sarà un punto di riferimento per le persone affette da Sclerosi Laterale Amiotrofica, che potranno accedere a un ambulatorio multidisciplinare dedicato dove sottoporsi a tutti i controlli periodici necessari, senza sportarsi per molti chilometri e senza liste di attesa.”