A QUALIANO CON “LUCIE”, PER RICORDARE LA SHOAH
Gen 21st, 2018 | Di cc | Categoria: Cronaca RegionaleAppuntamento il 26 Gennaio, alle ore 18,00, in Biblioteca comunale per la presentazione del libro ed il reading teatrale dell’iniziativa promossa dall’assessore Biancaccio
In occasione della ricorrenza della Giornata della Memoria, che cade il 27 Gennaio, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Qualiano, promuove una riflessione su uno spaccato di quello che succedeva nei campi di sterminio. L’appuntamento è per il 26 Gennaio, alle ore 18,00 nella sede della nuova Biblioteca comunale in via Macello. L’occasione è data dalla presentazione dell’illustrato racconto “Lucie” scritto da Gigliola Izzo, che reca i disegni della pittrice Lilliana Comes. Lucie trae spunto dal giorno della memoria, per narrare la storia di una donna, che trova la forza per andare avanti e sopravvivere ai campi di sterminio nazisti. Lucie ne passa davvero di tutti i colori e dopo essere sopravvissuta all’orrore si ritrova ancora discriminata dalla sua gente, proprio in quanto sopravvissuta.
“L’incontro in occasione della ricorrenza della Shoah, anticipa un’altra importante iniziativa che è quella del “Venerdì letterario”- anticipa l’assessore alla cultura, Valentina Biancaccio- Stiamo allestendo un calendario di presentazione di libri con autori importanti di cui stiamo acquisendo la disponibilità e lo diffonderemo appena completo. Va detto, comunque, che chiunque voglia presentare un libro, basta che lo comunica all’Assessorato e trova tutta la nostra disponibilità.- poi con orgoglio conclude- Oggi abbiamo una bella Biblioteca, con tante salette, che possono diventare “vive” e far fiorire le arti e mi auguro che i cittadini di Qualiano sappiamo cogliere questa opportunità per stare insieme.”
“Lucie” prende spunto da una storia vera, una delle tante, che si sono consumate nei campi di concentramento dove i prigionieri coltivavano la speranza di uscire vivi, per cui veniva utilizzato qualunque mezzo pur di non “scomparire”. Anche “Lucie” vuole vivere e utilizza il suo corpo, la sua bellezza per salvarsi. E per questo la sua gente la condanna ad essere una reietta.
La presentazione del libro include anche un reading teatrale affidato alle voci di Angela Fabozzi e dell’attrice Gabriella Striani.