Valerio Giuseppe Mandile 

Doppia occasione di viaggio artistico-gastronomico con  “Il Gran Food” di Elisabetta Donadono, (edizioni Homo Scrivens) e la sua arte mangiata.

Gran raddoppio con ottime chances di successo bis: dopo l’edizione sulla Campania arriva in libreria quella sul Lazio. 

Sabato 2 dicembre alle ore 11 nel complesso del Pio Monte della Misericordia, via Tribunali 253, la presentazione alla presenza dell’autrice, con la scrittrice Lejla Mancusi Sorrentino, la chef Anna Chiavazzo, il soprintendente Alessandro Pasca di Magliano, Pio Monte della Misericordia, l’editore Aldo Putignano , l’ assessore al Comune di Napoli Nino Daniele. Modera Roberta d’Agostino. 

Campania e Lazio, specifiche realtà usi e costumi, storia ed aneddoti, caratteristiche dei due capoluoghi: Napoli e Roma. 

Donadono presenta un articolato percorso artistico e gastronomico che accosta monumenti e luoghi a piatti della tradizione culinaria locale e nel complesso meridionale, dei quali viene ricostruita la ricetta, rappresentativa del territorio e delle sue varie espressioni dirette ed indirette.

Due inaspettati viaggi condotti da inconsueti viaggiatori, con 85 itinerari alla scoperta di siti archeologici, chiese, musei, paesaggi attraverso appetitosi piatti delle tradizioni culinarie locali. 

Una conquista di conoscenza riguardante le realtà meno note, curiose, inattese, misteriose. 

Percorsi di gusto che tracciano il racconto di regioni distinte ma con numerosi punti comuni  caratterizzati dalla storia millenaria, da un’arte strepitosa e dalla cucina generosa e schietta quarto raffinata e sopraffina.

Alla presentazione seguirà una dolce enodegustazione e quindi la visita a “le Sette Opere della Misericordia” opera tra i capolavori del Caravaggio, ad ingresso gratuito.

Gli itinerari di gastronomia artistica passano da 40 a 50 con questa seconda edizione del Grand Food Campania che ritorna ora in libreria ampliando il suo racconto narrativo e descrittivo. 

Una veste grafica nuova ed accattivate, discretamente colorata, luminosa, con disegni di Gianmarco De Chiara. A cura di Maurizio de Giovanni la prefazione.

“Questo piccolo, straordinario libro è il vostro passaporto per un viaggio indimenticabile”, scrive il noto giallista.

Il grande food ha registrato un considerevole  interesse già dalla prima edizione con i suoi 35 itinerari di gastronomia artistica. 

Francesco d’Ayala osserva, riguardo al successo del libro che è da attribuire a “tanta storia da leggere con la suspense di un giallo e la sosta alla fine di ogni capitolo con una buona ricetta che sia di sollievo a tante emozioni, anche se solo letterarie”. 

Questa presentazione fa seguito all’evento precedente tenutosi con vivevo interesse e partecipazione da Acqu’ e sale a Sorrento, in incantevole posizione sul porto di Marina Piccola.

Una riuscita serata - complice l’indovinata scelta della bella e curata struttura del patron Antonino Esposito, che ha contraddistinto la presentazione del libro di Elisabetta Donadono “Il Grand Food. L’arte mangiata. Percorsi di gastronomia artistica in Campania”, edito sempre da Homo Scrivens, ed ispirato ad una Campania che riesce ad offrire tutt’oggi interessanti spunti e preziosità artistico-culturali nelle tante splendide sue località i cui monumenti sono riusciti a resistere a tante ingiurie del tempo oltre che degli esseri umani. 

Nell’occasione, ricordiamo l’applaudito momento gastronomico con specialità firmate dalle Brigate della Pizzeria e della Cucina di Acqu’ è sale, curate con grande passione ed impegno rispettivamente dsl maestro pizzaiolo Antonino Esposito e del resident chef Gennaro Vingiano.