Un’avventurosa giornata qualunque di un pendolare della Formia-Napoli…
Nov 25th, 2017 | Di cc | Categoria: Cronaca NazionaleGià la sera precedente era stata funestata da 1 ora di ritardo perché, senza alcuna motivazione, un treno era stato soppresso, e ai poveri pendolari era toccato prendere il treno successivo…
Poi…
…Il giorno dopo il pendolare si sveglia presto e, carico di buoni propositi affronta il freddo del mattino, magari in scooter, per arrivare in tempo in stazione…
…Lì giunto scopre che il treno sul quale dovrà salire arriva avvolto da una nube di fumo tale che pare l’Arcadia di Harlock!
…Una nuvola bianca e densa, di un puzzo stomachevole: “i freni attaccati” dicono! E a giudicare dalla quantità, sembra essere partito così dalla stazione di precedente…
Il personale addetto scende, esamina il punto incriminato, ci gira intorno per un bel po’, e alla fine, dopo svariati minuti, si riparte…
… “Avranno risolto?!?” - Si domanda il pendolare speranzoso… …nemmeno il tempo di uscire dalla stazione e il denso fumo riprende ad avvolgere il treno e invadere le carrozze col suo fetore…
Arrivati alla stazione successiva fanno scendere tutti i passeggeri e annunciano che dovranno proseguire col treno seguente…
Alcuni si domandano come mai non li abbiano fatti cambiare prima lasciando il treno guasto dov’era.
La risposta è semplice: avendo tolto 2 binari nella stazione di Minturno, non c’è più alcuna possibilità di far cambiare e/o sostare i treni, quindi hanno dovuto farli arrivare comunque nella stazione di Sessa Aurunca, a prescindere dallo stato del treno, dalla gravità del problema e dal rischio al quale hanno esposto i viaggiatori…
In tutto questo disagio, essendo saltato il treno prima, quello successivo non ha fatto nemmeno la fermata aggiuntiva per raccogliere i viaggiatori di una stazione intermedia, lasciando i poveretti ad attendere quello dopo, che li farà arrivare a destinazione 2 ore più tardi…
…questi sono gli evidenti segnali di una cattiva gestione, fumosa come quel treno, perché si vende l’immagine delle “Frecce” recuperando i soldi sulla pelle dei pendolari…
Gestione tipica del privato che opera in regime di Monopolio, grazie alle “privatizzazioni a cavolo”…
Gabriele Gulia