Valerio Giuseppe Mandile 

Il vicepresidente dell’ Ordine dei giornalisti della Campania, Mimmo Falco, è il nuovo presidente Corecom.

Alla guida del Movimento unitario giornalisti, Falco è stato nominato presidente del Comitato Regionale per le Comunicazioni della Campania con 36 preferenze su 47 votanti complessivi. Sono state due le preferenze per la candidata Marina Grillo, nove le schede bianche.

A decretare l’attesa nomina di uno degli allievi del grande Mimmo Castellano, è stato il Consiglio Regionale della Campania, presieduto per l’occasione da Tommaso Casillo, suo vice-presidente vicario.

A tempo record, la notizia si è   diffusa nell’ambiente giornalistico, di bocca in bocca. A diffonderla tra il largo pubblico ci stanno pensando i colleghi dei vari organi di informazione.

A Mimmo Falco complimenti ed auguri di un proficuo lavoro improntato all’insegna di rinnovato impegno puntuale e continuativo, quale base indispensabile per la definizione di ogni impresa di rilievo.

La notizia della nomina è stata accolta con entusiasmo nel mondo del giornalismo ed ha impreziosito ulteriormente il ricordo sempre vivo del grande maestro di tanti oltre che di Mimmo Falco: il compianto collega ed amico Mimmo Castellano. Castellano è stato un rappresentante  indimenticabile del settore dell’informazione, storica guida dei pubblicisti e superattivo vice presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania: un autentico ed insuperato simbolo. 

L’ ennesimo traguardo raggiunto da Mimmo Falco, rappresenta di fatto un altro merito indiretto alla guida di Castellano che si aggiunge ad una lunghissima fila.

Castellano è infatti riuscito a raggiungere vere in pieno il suo obiettivo: formare colleghi preparati e motivati al servizio della Categoria che era al primo posto nei suoi interessi. 

Così, le sue direttive, i suoi insegnamenti, continuano a costituire dei fari, attraverso i suoi allievi. Il suo sapersi donare per la causa, trasmettendo con entusiasmo e passione la sua esperienza altissima in campo sindacale, gli ha permesso di forgiare i suoi successori investiti del delicato compito - una missione vera e propria - di salvaguardare la Categoria e conservarne l’unione, scevra da interessi personali.

Falco, in quest’ ottica tramandata da Castellano a lui ed agli altri “prescelti” ha dunque ricevuto da Castellano il compito non semplice di sostenere e rappresentare in modo degno tutti i colleghi e tutelare i traguardi raggiunti dalla Categoria “per una informazione libera, obiettiva approfondita, simbolo e strumento al tempo stesso di grande civiltà, un grande esempio.

L’incarico significativo appena ricevuto va ad aggiungersi agli altri ricoperti nel campo dell’Informazione da Falco. Notevoli  le aspettative da parte di tanti che confidano nelle qualità di Falco e negli insegnamenti di Castellano e si aspettano il massimo impegno oltre che eccellenti risultati .