Una grandissima serata di solidarietà dell’AFMaL

Nov 23rd, 2009 | Di cc | Categoria: Salute

Grandissimo successo della serata a Napoli, presso l’Antico Refettorio del Monastero di Santa Chiara, organizzato dall’AFMaL (Associazione con i Fatebenefratelli per i Malati Lontani) inserita nel PROGETTO “RIDARE LA LUCE”, in collaborazione con Aeronautica Militare, Alenia e consorzio ottici Green VisionRidare. “Ridare la luce” è un progetto volto a raccogliere fondi per destinarli alla risoluzione dei problemi agli occhi, ed in particolare la cataratta ed alcune patologie che colpiscono gran parte della popolazione africana riducendola alla cecità. Alla manifestazione hanno partecipato molte personalità tra cui l’assessore comunale Alfredo Ponticelli in rappresentanza del Sindaco di Napoli, il Capo di Gabinetto della Provincia di Napoli, Carmine Esposito, per il presidente Cesaro, il Vicario Generale in rappresentanza del Cardinale di Napoli Crescenzo Sepe, il Reverendo Frà Gerardo D’Auria, direttore generale della Provincia Romana dei Fatebenefratelli, gli europarlamentari Enzo Rivellini e Andrea Cozzolino. A rappresentare l’Aeronautica Militare, visti il comandante dell’ Accamedia di pozzuoli, generale Umberto Baldi, il generale ispettore capo Manlio Carboni con Patrizia e il brigadiere generale Piervalerio Manfroni direttore dell’istituto di medicina legale.Durante la cena sono stati proiettati filmati che hanno fatto risaltare le problematiche presenti in Africa sub-sahariana, dove infatti, la cecità rappresenta una grossa emergenza non solo sanitaria, ma anche sociale. Dal punto di vista sanitario, la cecità colpisce circa 2 milioni di persone, che non hanno la possibilità di ricorrere alle cure mediche e chirurgiche, ed è il risultato di alcune patologie degli occhi che in questa area del Continente nero sono favorite da carenza alimentare, acqua non potabile, particolari condizioni climatiche e biologiche. Dal punto di vista sociale la cecità obbliga le persone che ne sono colpite ad avere un accompagnatore, un “bambino guida” che sacrifica la sua infanzia in questo compito. Il progetto “ridare la luce” mira, dunque, a risolvere sia il problema sanitario, sia quello sociale, impegnandosi a formare i medici e gli infermieri africani affinché acquisiscano le conoscenze e le tecniche per curare autonomamente, in futuro, le malattie degli occhi. A questa bellissima iniziativa non poteva mancare il nostro sostegno, con le nostre telecamere ed i nostri giornalisti, siamo stati testimoni dell’evento, realizzando uno speciale che potrete vedere su www.osservatorioflegreo.tv. Il Direttore del quotidiano e della tv-web osservatorioflegreo Claudio Ciotola, si e’ reso disponibile a presenziare a queste nobili iniziative dell’ AFMaL, sia da giornalista che da sostenitore.

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