Valerio Giuseppe Mandile

Flora Beneduce, consigliera regionale della Campania, nella Commissione Ambiente, sollecita l’attenzione pubblica sul depuratore di Punta Gradelle, opera basilare per la lotta all’inquinamento marino e chiede urgenti azioni preventive per tutelare l’impianto.

La consigliera forzista si rivolge direttamente all’ente gestore Gori e sollecita i responsabili ad attuare una adeguata campagna per informare la cittadinanza sulle precauzioni da adottare tassativamente  per scongiurare il pericolo che siano essere immessi in fogna liquami indifferenziati che ne possono pregiudicare seriamente il funzionamento.

 ”È importantissimo evitare che l’impianto subisca danni e che possa avere conseguenti battute d’arresto facendo ripiombare il mare della Penisola sorrentina nel vortice dell’inquinamento, nell’interesse di coloro che hanno profuso il proprio impegno, nessuno escluso, incominciando dalla Gori” - avverte Flora Beneduce, auspicando la promozione immediata di un’efficace quanto necessaria azione di prevenzione, maggiormente importante con l’inizio del periodo balneare.

Per salvaguardare il mare nella Penisola sorrentina “si deve continuare nell’impegno intrapreso nella regolamentazione e controllo degli scarichi provenienti da attività non assimilabili a quelle civili, pubblicizzando l’obbligo che hanno i gestori di pretrattare i liquami e predisponendo misure di sostegno per tutti quelli che hanno necessità di procedere ad adeguamenti” - sottolinea la consigliera forzista.

“Si deve proseguire nell’impegno condiviso per migliorare il sistema di gestione delle acque bianche che vanno non solo separate da quelle nere, ma opportunamente gestite per garantirne il corretto deflusso. Il depuratore di Punta Gradelle rappresenta il risultato dell’impegno delle Istituzioni; ad esso deve corrispondere l’ottimizzazione del funzionamento del suo ciclo biologico”.