L’onorevole Marcello Taglialatela ha rilasciato all’agenzia “Il Velino “ una interessante intervista che il sito

www.napolipuntoacapo.it riporta integralmente . In primo luogo , rispondendo indirettamente ad una nostra nota nella quale , criticando le, a dir poco, stravaganti uscite dell’onorevole Bocchino ci chiedevamo cosa volesse il deputato casertano , candidato sconfitto nelle ultime elezioni regionali ,  Marcello Taglialatela con  onestà e chiarezza , dopo di essersi lamentato dell’errore di stile e di solidarietà personale ha chiarito che a suo giudizio Bocchino persegue l’obiettivo di non volere la crescita della classe dirigente locale, probabilmente tentando di farsi accreditare come portavoce di Gianfranco Fini .In riferimento alla riunione del coordinamento regionale , alla quale parteciperà , ed è ovvio e doveroso, anche l’onorevole Cosentino , nella sua qualità di coordinatore regionale , Marcello Taglialatela ha insistito sul fatto che “il PDL non si presta al gioco di chi vuole spostare l’attenzione sul nome del candidato e non sui contenuti del programma “. Sollecitato di nuovo a dare una valutazione delle dichiarazioni di Bocchino, il coordinatore cittadino del PDL ha detto che , a suo giudizio , l’errore di stile del candidato , ripetiamo , sconfitto alle regionali e subito sfuggito alla responsabilità di fare il leader dell’opposizione in Consiglio , nasce dal desiderio di avere un candidato esterno imposto dall’alto . Ad una precisa domanda sui rapporti tra Fini e Bocchino , il coordinatore cittadino ha poi detto di  ritenere che Bocchino ami parlare in prima persona e non abbia alcun diritto di presentarsi come l’interprete ed il portavoce del presidente della Camera . Prendiamo atto delle oneste e chiare dichiarazioni di Marcello Taglialatela , sperando che finisca il fuoco amico in casa PDL. 

Il PDL non ha bisogno di primi della classe che primi della classe , anche per certe loro frequentazioni , vedi il caso Romeo , proprio non sono . (Michele Elio Fusco)