A Pozzuoli, un riuscito gala chiude la quinta edizione della Festa promossa da L’Immagine del Mito. Il concorso abbinato, “Gustiamo il Mandarino”, vede vincitore Dario De Gaetano de La Fescina con una appetitosa  Trippa e Mandarino

Si conclude la quinto edizione della “Festa del Mandarino dei Campi Flegrei”, manifestazione creata dall’associazione L’Immagine del Mito per promuovere l’immagine ed il consumo dell’agrume autoctono, che pure rappresentando degnamente il territorio, non è sufficientemente conosciuto né adeguatamente valorizzato, nonostante vanti un ricco patrimonio di qualità nutritive ed organolettiche e si presti  alle più svariate interpretazioni in campo gastronomico e beverage.

Al Gran Hotel “Gli Dei” di Pozzuoli, nel corso del gala conclusivo, sono stati premiati i vincitori della gara di ricette  dedicate all’agrume autoctono “Gustiamo il Mandarino” edizione 2017 la cui gara finale si è svolta stesso nel panoramico complesso che domina dall’alto di una impervia salita la città di Pozzuoli.

La palma della vittoria è andata, grazie ad una appetitosa Trippa e Mandarino, a Dario De Gaetano del ristorante La Fescina di Quarto che è riuscito ad avere la meglio, nonostante il Cocktail Mandarinoska di Michele Grande del Roof and Sky di Bacoli, che alla fine ha conseguito la piazza d’onore, pure meritasse adeguato rilievo. Particolarmente apprezzato pure il Crostino di Migliaccio al Mandarino dei Campi Flegrei, creazione di Rosanna Marziale de Le Colonne di Caserta, che ha comunque portato a casa un’applaudito terzo posto.

La kermesse è nata da un’origine idea dell’Associazione “L’Immagine del Mito”, che ne cura da cinque edizioni anche l’organizzazione con dedizione e grande passione e senza alcun finanziamento, oltre che senza fini di lucro. L’Immagine del Mito è presieduta dall’instancabile Domenico Ferrante, coadiuvato dal suo attivissimo vice Sergio Pepicelli. A supportarlo altrettanto egregiamente per questa riuscita edizione 2017, anche Giovanni Guardascione e Clara Tovecci de “Il Ramo d’Oro” di Bacoli.

La Giuria, presieduta dallo chef executive Paolo Gramaglia del President di Pompei, ha visto all’opera anche Elena Martusciello dell’Associazione Nazionale Donne del Vino, Tommaso Esposito giornalista, Milena Tesoro esperta di enogastronomia, Gennaro Martusciello dell’Hotel Gli Dei di Pozzuoli.

L’iniziativa vuole dunque diffondere sia la conoscenza che il consumo del succoso e profumato mandarino flegreo, dalle tante chances e dalle antiche origini, bello da vedere e buono da mangiare.

La serata della “Festa del Mandarino dei Campi Flegrei” è stata la degna conclusione di una interessante rassegna di eventi mirati al massimo coinvolgimento dei consumatori a favore del poliedrico mandarino che grazie all’estro creativo ed all’opera di chef, pasticcieri, barman e gelatieri ha mostrato tutte le sue potenzialità nei vari campi alimentari di applicazione.

I risultati raggiunti in termine di critica, di immagine e di gradimento da parte del pubblico, premiano gli sforzi dell’Associazione e dei suoi alleati che portano avanti con massimo impegno la loro battaglia per far conoscere in ogni dove questo agrume dalle importanti qualità, che rende nell’utilizzo a crudo come ai fornelli, oltre che nel tradizionale campo dei liquori, nel rispetto oltre che del gusto, della salute, apportando vitamine e sali minerali preziosi per il benessere e la salute.

La serata è stata seguita da numerosi rappresentanti dei Media; tra essi: Antonio Fiore, Annamaria Ghedina, Tommaso Esposito, Ciro Biondi, Armando Giuseppe Mandile, Valerio Giuseppe Mandile, Harry Di Prisco, Raffaele De Maria, Edoardo Cagnazzi, Renato Capaldo, Domenico Pennone, Mariastella Di Martino, Odile Mannini.

Inoltre, erano presenti nella qualificata platea: Amedeo Manzo, presidente Banca Credito Cooperativo di Napoli, Ferdinando Flagiello e Attilio Montefusco, rispettivamente amministratore delegato e direttore generale Consorzio Promos Ricerche; Massimo Schiano penalista, Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, Pio Monte della  Misericordia  di Napoli; Anna Abbate, archeologa, presidente Gruppo archeologico Kyme, Giuseppe Sorrentino professore ordinario di Neurologia, Università Parthenope di Napoli, Silvano Gravina, avvocato amministrativista, Chiara Cirillo, Facoltà di Agraria di Portici; Giuliana D’Avino dirigente Istituto Alberghiero “Gioacchino Rossini“ di Bagnoli; Patrizia Isita, nutrizionista, presidente associazione “L’Orto Consapevole”; Teresa Coppola, vice sindaco Comune Monte di Procida; Luigi Sammarco, patron dello “Studio Sammarco”, Nunzio Mancino titolare azienda di fitocosmesi “Profumi di Napoli”, rappresentanti  delle Pro Loco che hanno appoggiato l’iniziativa, in primis quelle di Bacoli e di Ischia.

Hanno supportato l’iniziativa: Matic Sud, Hotel “Gli Dei”, Like Italy per le carni bufaline ,  Caseificio Grieco; per i vini: IV Miglio, Sorrentino, Salvatore Martusciello, Cantine del Mare.

Contributo canoro e musicale a cura di Pepito Sax e Anna Panella hanno contribuito per la parte musicale e canora alla riuscita della manifestazione.

Come di consuetudine, pure in questa quinta edizione, la Festa del Mandarino è ha goduto dell’attività sostegno partecipativo di ristoranti, bar, gelaterie e pasticcerie che hanno aderito con convinzione ed impegno all’iniziativa e ne hanno condiviso gli obiettivi, contribuendo ad essa tra l’altro attraverso la creazione di ricette a tema, create appositamente per valorizzare il mandarino e conquistare gli avventori.

Il numeroso pubblico presente ai vari appuntamenti che si sono susseguiti, ha potuto degustare queste creazioni a  proposte al pubblico ad un prezzo speciale per favorirne attivamente il consumo e la conoscenza appropriata.

Tra l’altro, una particolare nota di merito va  all’Istituto ad indirizzo alberghiero Rossini di Bagnoli che ha curato in alcuni appuntamenti il servizio di Accoglienza, Cucina e Sala, con i suoi allievi, per il Progetto condiviso con l’Associazione, dedicato alla Scuola, contribuendo anche attivamente alla riuscita serata finale.

Nel menù, dopo dei graditi cocktail fruttati, con il tipico mandarino protagonista, Mozzarella di bufala filante in morsa di melanzane su specchio di pomodori Corbara e pesto di basilico; Rigatoni napoletani con Genovese di bufalo campano; nodino di maiale nero con salvia e pancetta tesa su letto di mele cotogne e cipollotti in agrodolce; scomposta di millefoglie con crema gialla al mandarino. Il tutto accompagnato da Falanghina e Piedirosso dei Campi Flegrei.

Ciro Sarnataro