Valerio Giuseppe Mandile

Al Trianon Viviani, Carlo Buccirosso presenta la sua commedia di successo “Una famiglia… quasi perfetta!” venerdì 10 febbraio, alle 21.

Attesa “prima” nel teatro del popolo di Forcella per questo spettacolo dedicato al tema della paternità e delle adozioni nella lettura comica di Carlo Buccirosso, autore, regista e protagonista di questa esilarante ed allo stesso tempo profonda commedia che fa rider quanto riflettere.

“Una famiglia… quasi perfetta!” propone 

con la tipica leggerezza della tradizionale commedia italiana, l’elemento comico chiave. In questo caso nasce dalla considerazione delle incongruenze che di presentano puntualmente prima o poi nella vita quotidiana di ciascuno. È una “agrodolce considerazione sul tempo in cui viviamo”.

La trama. In una piacevole e tranquilla villetta residenziale, una pacifica famigliola  sembra vivere in apparente armonia. 

Lui è un affermato psicologo, lei la classica insoddisfatta casalinga; assieme a loro il figlioletto, adottato sin dall’età di sei anni, che ora appare come il principale punto di riferimento dei genitori. Lo è fino a quando un giorno un inaspettato evento piomba all’improvviso a turbare la pace della loro esistenza: il padre naturale dell’amato e coccolato pargolo, arriva come un astro cadente nel tepore delle mura della casa a recriminare la paternità di suo figlio.

Quella che sembrerebbe una vicenda come tante, legata alle difficoltà che l’adozione di un figlio a volte può arrecare, in effetti mette in evidenza il disordine legislativo, la mancanza di una quotidiana tutela del cittadino. A questo si aggiunge la presunzione di convenienza che attualmente ci è nella nostra Italia - che tutti siamo colpevoli di tutto salvo prova contraria. Gli eventi condurranno inevitabilmente ad una “normale tragedia quotidiana”, a cui la nostra spietata battaglia esistenziale ci ha purtroppo abituati.

Carlo Buccirosso è affiancato da Rosalia Porcaro. Sulla scena anche Gino Monteleone, Davide Marotta, Tilde De Spirito, Peppe Miale, Fiorella Zullo, Giordano Bassetti ed Elvira Zingone.

I costumi sono di Zaira de Vincentiis, le scene di Gilda Cerullo e Renato Lori; le luci sono di Francesco Adinolfi e le musiche di Paolo e Simone Petrella.

Lo spettacolo è a cura dell’Ente teatro cronaca Vesuvioteatro.

Repliche: sabato 11 febbraio (ore 21), domenica 12 (ore 18), mercoledì 22 (ore 17:30) e giovedì 23 (ore 21).