Serata conviviale in occasione dello scambio di auguri per il Santo Natale, ieri sera presso la Caserma “Cavalleri”, sede della Divisione “Acqui” e del suo dipendente Reparto Comando e Supporti Tattici.

In una splendida cornice di Natale con una Caserma ricca di addobbi natalizi, si sono svolti i saluti per le prossime feste, dove all’interno della struttura ci sono state varie mostre di presepi: una mostra di Presepi organizzata dai maestri di San Gregorio Armeno, una serie di presepi fatta dai detenuti militari dell’Organizzazione Penitenziaria Militare di Santa Maria Capua Vetere (Caserta), un presepe costruito all’interno di una tenda militare con pastori a grandezza d’uomo ed infine un ultimo presepe luminosissimo, questi ultimi fatti dai soldati della Cavalleri .

Il Generale di Divisione Antonio Vittiglio, Comandante della Divisione “Acqui”, ha fatto gli onori di casa alle autorità locali e militari presenti, tra cui il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno con il suo compagno, e ai rappresentanti della Croce Rossa Italiana.

La festa è continuata presso la Sala Multifunzionale con uno spettacolo teatrale ed uno musicale: il primo con il comico Jury Monaco che ha allietato i partecipanti regalando momenti di comicità all’insegna della tradizione napoletana, il secondo con il Maestro Espedito De Marino, noto chitarrista che ha creato con R. Murolo la “ Scuola della Canzone Napoletana Roberto Murolo, Citta’ di Scafati “.

La conclusione della serata c’è stata con la presenza di Babbo Natale che ha portato ai figli dei soldati una splendida allegria, e a conclusione ci sono stati i fuochi d’artificio che hanno permesso di portare all’interno della struttura militare un colore ancor più natalizio. In virtù della sua nuova configurazione, il Comando Divisione “Acqui”, assume sempre più un ruolo di fondamentale importanza per gli stretti rapporti esistenti tra la comunità locale ed i suoi soldati sia per gli aspetti di collaborazione civile sia dal punto di vista militare per il controllo della sicurezza del sud Italia e le isole maggiori.

                                                                                                                                                                         Gaetano Iaia