Dal 1 al 12 luglio 2016, 40 Capitolari della Congregazione delle Suore delle Divine Vocazioni, si sono riunite presso la Casa di spiritualità “Getsemani” Paestum Salerno, per svolgere il XIII Capitolo Generale con il desiderio di “Vivere la Gioia del Vangelo secondo il carisma del Beato Giustino, nella varietà delle culture tra cui le Suore delle Divine Vocazioni sono chiamate a vivere e ad operare oggi nel mondo”.

La Congregazione delle Suore delle Divine Vocazioni è stata fondata dal Beato Giustino Russolillo, parroco di Pianura di Napoli, in un periodo storico in cui le vocazioni al sacerdozio non potevano realizzare il progetto di Dio per mancanza di mezzi economici.

         Egli che aveva sperimentato ciò in prima persona, divenuto sacerdote nel 1913 fondò la Società Divine Vocazioni (formata da Padri suore e dall’Istituto secolare delle Apostole vocazioniste della santificazione universale) per l’apostolato della santificazione universale e per la ricerca e coltura delle vocazioni, sopratutto tra le classi più povere.

         E’ stato beatificato il 7 maggio 2011 proprio nella sua cittadina di nascita, Pianura Napoli.

         La Congregazione opera in tre campi di azione: parrocchie, collegi, missioni, ma il campo specifico sono i  Vocazionari retti dai Padri Vocazionisti e i Seminari,   nei quali si preparano i sacerdoti alla Chiesa di Dio.

I 500 membri sono distribuiti in dieci nazioni: Italia, Francia, Brasile, Argentina, Stati Uniti, Madagascar, Nigeria, Filippine, India e Indonesia.

Il nuovo Consiglio è formato

Sr. M. Chiara Stella Vitale, Madre Generale :

          Suor M. Antonietta Colafemmina, Vicaria e Assistente ai Vocazionari;

Suor M. Rosangela De Camargo, Preside agli Studi;

Suor M. Rosa Graziano, Responsabile della Pastorale generale e vocazionale.

Suor M. Rachele Peluso, Responsabile delle Missioni

Suor Maria Caianiello, Segretaria Generale

Suor M. Cristina Peteros, Economa Generale

Suor Maria Caianiello, Segretaria Generale

Suor M. Cristina Peteros, Economa Generale

                                                                                                                                di Gaetano Iaia