RARI NANTES, KO A TESTA ALTA CONTRO LA CORAZZATA CESPORT
Apr 9th, 2016 | Di cc | Categoria: SportRARI NANTES, KO A TESTA ALTA CONTRO LA CORAZZATA CESPORT
La Cargomar si arrende 8-4, Marsili: “Ottima prestazione, sono contento così”
Zurich Barbato Cesport-Cargomar Rari Nantes Napoli 8-4
Zurich Barbato Cesport: Lanzetta, Vitullo, Dublino, Ruocco 3, Barbato, Nweke, Esposito, Aiello 3, Porro, Femiano 1, A. D’Antonio, Russo, D. D’Antonio 1. All. Rossi
Cargomar Rari Nantes: Rotondo, Caria, Gregorio 1, Truppa, Di Iorio, Giamundo, Nina 2, Ciniglio, Paganelli 1, Severino, Casieri, Cantarelli, Autiero. All. Marsili
Arbitro: Bonavita
Note: parziali 2-0; 2-2; 2-0; 2-2. Nessun uscito per tre falli. Espulso nel quarto periodo Rotondo (R) per proteste. Superiorità numeriche: Cesport 1/7, Rari Nantes 0/4. Spettatori 100 circa.
Napoli – Un’ottima Cargomar Rari Nantes Napoli va ko ma salva l’onore contro la Zurich Barbato Cesport. La squadra di Marsili si arrende 8-4 ad una delle più autorevoli candidate alla promozione, mostrando un’organizzazione di gioco ed una tenuta fisica che fanno ben sperare in vista dei prossimi scontri diretti, quelli in cui si decideranno le sorti dello sprint salvezza.
La prima marcatura dell’incontro arriva dopo 5’ e porta la firma di Aiello, che sfrutta nel modo migliore un rapido rovesciamento di fronte per battere Rotondo. La Rari Nantes non è precisa in attacco e subisce proprio allo scadere del primo tempo la rete del 2-0 ad opera di Ruocco su rigore. Nina, a metà della seconda frazione, dimezza lo svantaggio con una bella conclusione da fuori. La Cargomar è pienamente in partita, manca in più circostanze il pari, subisce il gol del 3-1 ad opera di Dario D’Antonio ma replica subito dopo con uno spettacolare tap-in di Gregorio, frutto di uno schema offensivo. Proprio allo scadere di tempo, però, Aiello s’inventa un gol da centrovasca che fissa il risultato sul 4-2. La Rari non molla, tiene nelle situazioni – sempre più frequenti – in cui la Cesport può sfruttare l’uomo in più, prima di capitolare per due volte in pochi secondi sui guizzi di Femiano e di Aiello. Il terzo periodo si chiude con la formazione guidata da Rossi in vantaggio 6-2. Il quarto si apre con la prima rete della partita in superiorità numerica, realizzata da Ruocco per la Cesport. Lo stesso Ruocco, in controfuga, fa lievitare ulteriormente il vantaggio dei suoi. La risposta della Cargomar è affidata a Nina, che sorprende Lanzetta dalla lunga distanza. A 3’ dal termine accade l’incredibile: l’arbitro Bonavita espelle per proteste il portiere rarinantino Rotondo, che si lamentava di una ‘palla sotto’ fischiata in attacco ai suoi compagni. Tra i pali ci va Di Iorio, che riesce nell’impresa di mantenere inviolata la sua porta. È la Rari Nantes, anzi, a realizzare l’ultima rete dell’incontro con Paganelli, per il definitivo 8-4.
“Sono contentissimo, ho avuto dalla squadra le risposte invocate”, sottolinea a fine gara il tecnico Elios Marsili. “Abbiamo giocato una gara attenta, ordinata, limitando al massimo la Cesport. È stato il super allenamento che volevo, anche se qualche erroruccio l’abbiamo commesso ed alla fine i nostri avversari hanno dimostrato tutto il loro valore. Forse addirittura potevamo perdere con uno scarto anche meno ampio, ma sono soddisfatto della prestazione dei miei”. Il campionato della Rari Nantes, del resto, comincia sabato prossimo: “Ci aspettano cinque scontri diretti di fila, dobbiamo vincerne almeno quattro e sperare nei buoni risultati dagli altri campi se vogliamo evitare i playout. Noi ci crediamo, se giochiamo come abbiamo fatto contro la Cesport abbiamo buone possibilità”.
Gaetano Iaia