Lettera aperta di genitori con figli ammalati di tumore
Mar 25th, 2016 | Di cc | Categoria: PoliticaLettera aperta al:
Papa Francesco
Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella
Presidente del Consiglio dei Ministri Matteo Renzi e Ministri tutti
Ministero della Salute Beatrice Lorenzin
Presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini
Presidente del Senato Pietro Grasso
Governatore della Campania Vicenzo De luca
Presidente del Consiglio regionale della Campania Rosa D’Amelio e
Consiglieri tutti
Vice Presidente del Consiglio Superiore della Magistratura Giovanni Legnini
Procura della repubblica di Napoli - Caserta - Salerno - Avellino -
Benevento
Questo è l’assurdo dato che emerge da un report avuto dell’azienda
ospedaliera Santobono Pausillipon, un dato che fino ad ora è stato
falsato e tenuto nascosto.
La nostra fonte ci indica che i dati dei ricoveri negli anni dal 2010
ad oggi mostrano un incremento del numero di casi di tumori solidi e
leucemie!!!!
Allarme per i bambini tra 0-14 anni è dato da un trend in salita del
tasso dei ricoveri che nel primo anno di vita è risultato maggiore del
50% a Napoli e 68% a Caserta. Al Pausillipon si registra un grande
aumento percentuale dei casi di tumori solidi rispetto alle leucemie!
Si registrano infatti dal 2010 ad oggi 2573 ricoveri per tumori solidi
e 2725 di leucemie! In aggiunta per l’attività ematologica (leucemie)
si registrano aumenti di interventi chirurgici per gli accessi
vascolari e complicanze pediatriche per i bambini leucemici!
E’ notizia di questi giorni che gli inquirenti indagano su
conferimenti anomali di incarichi in campania con un danno erariale di
16milioni di euro. Il buco creato nelle casse dello Stato e della
Sanità campana è stato scoperto dalla Guardia di Finanza e ha portato
ex manager e dirigenti dinanzi alla Corte dei Conti. Nel mirino della
magistratura contabile per gli sprechi e ritardi nella sanità pubblica
campana sono finiti tra gli altri anche Anna Maria Minicucci,
Dirigente dell’azienda ospedaliera Santobono Pausillipon. La Dott.ssa
Anna Maria Minicucci per far fronte a una serie di sprechi messi in
atto nel corso del tempo, a seguito dell’indagine della corte dei
conti, ha dovuto rimodulare gli assetti organici interni all’azienda
ospedaliera. La dott.ssa ha trasformato da unità complesse ad unità
semplici i reparti di chirurgia, oncologica pediatrica, laboratorio
pediatrico ed ha accorpato il centro trapianti con il centro
trasfusionale. Per assurdo l’Amministrazione e le risorse umane sono
state trasformate in unità complesse dove non ci sono posti letto ma
incarichi politici. Con queste modifiche i summenzionati reparti
verranno privati dei Primari (figura non obbligatoria per un’unità
semplice) e dipenderanno da medici dipartimentali che, sicuramente,
non avranno le stesse competenze. In breve per conservare la poltrona
la dottoressa sta svendendo l’unica struttura oncologica pediatrica
della Campania e del sud.
Una struttura semplice dipartimentale di tipo chirurgico non può far
parte di un dipartimento di Area medica, come appunto il Dipartimento
di Oncologia. Questo significa che tutti i bambini malati di cancro
dovranno operarsi fuori regione.
Questa delibera è stata pubblicata all’albo pretorio a fine febbraio e
se un comune mortale vuole oggi leggerla non può farlo perché nel
regolamento dell’albo pretorio dell’azienda si evince che le delibere
si possono visualizzare solo per il mese in corso. Per riceverla
bisogna fare richiesta ai sensi della legge 241 ed attendere chissà
quanto tempo e nel frattempo i nostri bambini muoiono. Nemmeno il
dottor Tedesco primario di Chirurgia Oncologica Pediatrica del
Pausillipon e il dottor Zanotta Primario di Oncologia Pediatrica
sono riusciti ad impedire che un ingiustizia simile venisse messa in
atto. Così la Regione aiuta i bambini malati della Camapania. Così il
Governatore de Luca vuole mettere fine agli effetti negativi della
Terra dei Fuochi.
Chi vi scrive siano Noi, angeli passati tutti per quelle corsie,
abbiamo dormito tutti in questi letti bianchi per combattere una
guerra troppo crudele e spietata.
Abbiamo dovuto rinunciare a tante cose: i capelli, la compagnia dei
nostri amici, la scuola, la spensieratezza, l’ingenuità di credere
solo alle favole sempre a lieto fine.
In cambio abbiamo ricevuto dolore, sofferenza e consapevolezze che ci
hano fatto crescere di colpo.
Non lo sappiamo se voi sapete cosa intendiamo, se conoscete gli
effetti collaterali di quelle terapie a cui siamo stati
sottoposti…ma volete sapere il risultato?????
ABBIAMO ANCHE PERSO!
Non siamo piu’ vivi, almeno non nel senso che intendete voi, le nostre
vite sono state spente per sempre, nelle nostre camerette si ode solo
il grido assordante della nostra assenza, le nostre scarpe non
percorrerranno piu’ alcun sentiero, non diventeremo mai grandi, non ci
innamoreremo mai, non ci sposeremo, i nostri fratellini non avranno
piu’ la gioia di giocare con noi e i nostri genitori non ci avranno
piu’ al loro fianco.
Quello che vi chiediamo ora di stare ACCANTO ALLE NOSTRE MAMME e ai nostri papà.
Desideriamo che la nostra morte ingiusta quantomeno non sia vana, che
la nostra sofferenza possa contribuire a salvare altre vite, cosa che
preme anche a voi….
I genitori di angeli volati in cielo troppo presto, i genitori di
bambini attualmente in cura, i genitori di bambini felicemente sani,
dicono basta pareggiate i conti a discapito della salute dei nostri
figli.
Al Pausillipon manca rianimazione, manca L’ apparecchio per la
risonanza magnetica, di notte mancano chirurghi e rianimatori.
Ora la dirigente Minicucci vuole declassare il plesso oncologico da
unità complessa a unità semplice per togliere dai bilanci lo stipendio
del primario?
Noi chiediamo che la struttura ridiventi struttura complessa per poter
rimanere nel Dipartimento altrimenti deve rientrare nel dipartimento
di Scienze chirurgiche in sostituzione della Struttura complessa di
Urologia che ha scarsissimo volume d’attività, non ha primario e
quindi posti letto sprecati.
Ma possibile che i bambini non solo si ammalano di cancro più che
altrove (dati scientifici e non emozioni di pancia), ma devono essere
curati anche peggio e morire di conti che non tornano?
Abbiamo dato mandato ai nostri legali di impugnare il suddetto atto
aziendale e porremo in essere una serie di iniziative per mettere fine
all’ennesima barbarie che la politica e la classe dirigente della
nostra regione vuol continuare a commettere nei confronti dei nostri
figli.
Giù le mani dai bambini…
Non lo lasceremo accadere
I genitori dei bimbi ammalati
Ass. Noi Genitori di Tutti (Ass. di genitori di bimbi morti di cancro)
Ass. Terra dei cuori Onlus
Ass. Le ali di Checco
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