Turismo accessibile, una sfida che parte dalla Bmt di Napoli
Mar 16th, 2016 | Di cc | Categoria: Cronaca di NapoliSabato 19 marzo alle 14 nella sala Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, Peepul, Cosyforyou onlus e Fondazione Turismo Accessibile, presenteranno il portale ATIN (Accessible Tourism Italian Network) per mettere in rete organizzazioni di tour accessibili e fornitori al fine di rendere l’Italia la nazione più accessibile d’Europa
Per la prima volta nell’ambito di una fiera europea sul turismo sarà presente, in piena autonomia e con la massima visibilità, uno stand sul Turismo Accessibile. La Borsa Mediterranea del Turismo, che avrà luogo a Napoli dal 18 al 20 marzo, infatti, darà voce alla Odv Peepul e alla Coop Cosyforyou onlus che, con la Fondazione Tursimo Accessibile e in sinergia con numerosi partner, terranno un seminario dal titolo “Fair Accessible Italy / Italia Bella e Accessibile #Napolichiamaitalia”.
L’APPUNTAMENTO ALLA BMT. Durante l’incontro, che si terrà sabato 19 marzo alle 14 nella sala Mediterraneo della Mostra d’Oltremare, verrà presentato il progetto A.T.I.N (Accessible Tourism Italian Network), un portale che mette in rete organizzazioni di tour accessibili nelle varie regioni d’Italia, in sinergia con strutture accessibili e fornitori di servizi ed attrezzature utili alla mobilità, per uno scambio dei flussi turistici interni. In questo modo sarà possibile rappresentare un unico prodotto “Turismo Accessibile Italia” connotato dall’alta qualità dell’offerta da presentarsi compatto e coerente al mercato internazionale ed ai tour operator presenti alle fiere del turismo.
IL PORTALE. Atin (www.atin.it) è uno strumento condiviso e autogestito dalle organizzazioni con password personali in modo tale che esse possano inserirvi tutte le informazioni, video e foto dei tour organizzati nelle varie regioni e dei punti di eccellenza operativi (servizi, strutture accessibili) e culturali (università e punti di ricerca) del turismo accessibile. Non saranno previste quote di iscrizioni e l’unico requisito richiesto per aderire alla rete è il rispetto dei parametri di legge in fatto di accessibilità ed accoglienza.
RENDERE L’ITALIA IL PAESE PIÙ ACCESSIBILE D’EUROPA. “La forza vitale del turismo accessibile è rappresentata dalle organizzazioni sociali e turistiche che sono impegnate in quasi tutte le regioni italiane nella dura promozione dell’accessibilità turistica quale marchio di qualità del turismo italiano – spiega Ileana Esposito Lepre, presidente della Odv Peepul . Da qui nasce l’esigenza di creare un portale A.T.I.N per mettere tutte queste realtà in rete. Il sogno? Rendere il nostro Paese il più accessibile d’Europa”.
UN’OFFERTA TURISTICA EVOLUTA. La possibilità di accedere e di utilizzare le strutture è il presupposto fondamentale per permettere al potenziale turista con qualsiasi esigenza di prendere in considerazione l’offerta turistica italiana come segno distintivo di una società moderna, aperta, inclusiva ed accogliente. “È necessario porre l’accento su una offerta turistica più evoluta e idonea ad ogni tipo di accoglienza nell’ambito di contesti strutturali delle aziende turistiche da sensibilizzare ed impegnare alla responsabilità d’impresa – chiarisce Stefano Cola, presidente della Fondazione Turismo Accessibile. Con il nostro progetto cercheremo di diffondere l’importanza del turismo accessibile anche oltre i confini partenopei, auspicando nel supporto delle istituzioni e delle imprese”.
IL SEMINARIO. Durante il seminario interverranno, oltre agli stessi Esposito Lepre e Cola, le realtà che hanno aderito al progetto come Fabrizio Cantella di Progecta, Barbara Catino di C4y Coop. Onlus, Daniele Giardina del progetto ‘Must’ Sito Unesco Sicilia, Dino Angelaccio della rete Ionica Puglia-Basilicata-Calabria, Raffaele Iovine della Basilica della Pietrasanta, Luigi Vinci della Basilica di San Giovanni Maggiore, Giovannangelo De Angelis de “Il Gattopardo Hotel” di Ischia, Giuseppe Chianese della Thyssenkrupp, Antonio Ricci dell’ortopedia Ricci, Marilù Ferrara dell’Università Parthenope - Facoltà Economia Del Turismo, Stefano Meer della Fondazione Arti Napoli.